Il PSG ancora alle prese con il Fair Play Finanziario.
Nella giornata di ieri sono arrivate buone notizie per la squadra francese. La Corte Arbitrale dello Sport ha avuto ragione nell’appello contro la decisione della UEFA sulla riapertura del caso riguardante il Fair Play Finanziario.
I parigini, dovranno però trovare gli ultimi accordi entro quest’ estate, prima del nuovo esame di controllo finanziario dei club della UEFA. Gli investigatori dell’autorità europea prenderanno in considerazione i trasferimenti di Kylian Mbappé, Neymar e Leandro Paredes ed i loro stipendi elevati.
Per raggiungere il punto di pareggio stabilito dalla UEFA, il PSG dovrà trovare nuove risorse per ammortizzare tutte le spese. Secondo il quotidiano l’Equipe, dovranno liberare 150 milioni di euro all’anno, ma non è chiaro ancora per quanti anni.
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Le conseguenze inevitabili saranno senz’altro quelle riguardanti la vendita di uno o più giocatori importanti o la firma di nuove partnership. Negli ultimi mesi, i dirigenti del club stanno lavorando sulla seconda opzione. Il loro nuovo sponsor, il gruppo alberghiero Accor, porterà un guadagno finanziario di oltre 50 milioni di euro all’anno.
Lo stesso contratto però, potrebbe causare ulteriori preoccupazioni. Il conflitto di interessi con la Qatar Investment Authority, azionista della catena alberghiera, potrebbe costare ulteriori perdite e problematiche burocratiche con la UEFA.
Una vicenda ancora complessa da risolvere in breve tempo, prima che le sanzioni possano diventare ingestibili per i dirigenti del PSG.
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