Doveva essere il Sei Nazioni del riscatto, la prova di una Italia del Rugby cresciuta e migliorata, invece l’esordio di Edimburgo segna una sconfitta netta contro la Scozia, 33-20. Per gli uomini di Conor O’Shea si tratta della 18ma sconfitta consecutiva nel torneo. Nonostante il trend, la Scozia era la nostra vittima preferita nella storia del Six Nations, l’Italrugby affonda ancora.
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A Murrayfield si sgretolano tutte le certezze con le quali Capitan, Sergio Parisse e compagni erano partiti. Per 70 minuti l’Italia ha sofferto, ha sbandato, non ha mai visto l’ovale. Poi l’orgoglio Azzurro nel finale con tre mete di Palazzani, Padovani ed Esposito. E’ troppo tardi ci sono i titoli di coda.
Sabato 9 Febbraio, allo Stadio Olimpico di Roma c’è il Galles,
la nazionale numero 3 al mondo. Hanno vinto a Parigi contro la Francia. E’ la seconda sfida del Sei Nazioni, di quelle durissime, potrebbe già segnare l’avvicinamento ad un altro cucchiaio di legno.
