Tennis, ATP dura con Kyrgios: multa, stop e psicologo

Nick Kyrgios, astro nascente del tennis mondiale
Nick Kyrgios, astro nascente del tennis mondiale (getty images) SN.eu

NOTIZIE TENNIS – Il comportamento di Nick Kyrgios al Masters 1000 di Shanghai non è passato inosservato, anzi, ha fatto molto discutere. Il giovane australiano “stanco” della partita con Mischa Zverev, ha palesemente perso buttando via il match volontariamente e in maniera piuttosto evidente. Che l’ATP lo avrebbe multato era stato subito chiaro, ma l’associazione che regola il tennis mondiale è andata oltre, infliggendogli una punizione severa. Il tennista classe ’95 ha preso una multa da 16.500 dollari nelle ore immediatamente successive al fattaccio, ma oggi l’ATP ha rincarato la dose: “A seguito del completamento della sua indagine sul comportamento di Nick Kyrgios nella sconfitta al secondo turno del torneo di Shanghai, il giocatore è stato riconosciuto colpevole di aver commesso comportamenti gravi e contrari alla integrità del gioco. Perciò Kyrgios riceve una multa aggiuntiva di US $ 25.000, ed è sospeso dai tornei ATP per otto settimane del torneo, a partire dal 17 ottobre 2016, fino a domenica 15 gennaio 2017. Tuttavia, la sospensione sarà ridotta a tre settimane di torneo a patto che il giocatore inizi un piano di cura sotto la direzione di uno psicologo dello sport, o un piano equivalente approvato dalla ATP. In questo caso Kyrgios potrà tornare a giocare da lunedì 7 novembre 2016″. 

Nick Kyrgios, astro nascente del tennis mondiale
Nick Kyrgios, astro nascente del tennis mondiale (getty images) SN.eu

Nel frattempo, il giocatore, si è scusato con il mondo del tennis: “A seguito della decisione della ATP oggi vorrei cogliere l’occasione per scusarmi di nuovo per le circostanze di Shanghai. La stagione è stata lunga, ho combattuto con tanti infortuni e altre sfide che mi hanno condizionato verso la fine dell’estate. Il circuito asiatico era particolarmente difficile e dopo la lunga settimana chiusa con la vittoria di Tokyo e dopo aver viaggiato per tutto il continente, il mio corpo ha mollato a Shanghai sia fisicamente sia mentalmente. Questa non è una scusa, e so benissimo che ho bisogno di chiedere scusa ai tifosi – a Shanghai e in altre parti del mondo – così come agli organizzatori del torneo di Shanghai che fanno un lavoro straordinario. Io, naturalmente, so quanto siano importanti i tifosi per il successo del nostro sport e io personalmente amo stare coi fan nelle città di tutto il mondo. Sono una persona che spende moltissimo tempo coi tifosi, perché li amo e apprezzo il loro sostegno. La loro energia è ciò che mi motiva a migliorarmi sul campo. Mi dispiace che il mio 2016 stia finendo così e che non avrò la possibilità di continuare a inseguire le Finals, che era un obiettivo importante. Capisco e rispetto la decisione dell’Atp e userò questo tempo per migliorarmi fuori dal campo. Mi dispiace davvero e non vedo l’ora di tornare nel 2017“. Parole, queste, che non lasciano dubbi: niente psicologo per Kyrgios. Per lui la stagione finisce qui. Il tennis tornerà nella sua vita a partire dall’anno prossimo.