Milan, Mihajlovic: “Vogliamo la qualificazione. Lippi? Non cado in certe trappole”

Sinisa Mihajlovic (getty images)
Sinisa Mihajlovic (getty images)

NOTIZIE MILAN – Alla vigilia della sfida contro il Carpi, valida per i quarti di finale della Tim Cup, il tecnico del Milan, Sinisa Mihajlovic, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto riportato da tuttomercatoweb.com.

Sulla gara di domani: “Vincere domani ci permetterebbe di andare in semifinale e poi puntare ad alzare un trofeo. Contro il Carpi non sarà facile, sono una squadra che lotta per 90 minuti, ma quella di domani è la partita più importante di questa stagione. L’obiettivo di domani è qualificarci, siamo concentrati su questa gara e se giochiamo come sappiamo abbiamo tante possibilità di vincere“.

Sulla partita contro la Roma: “Non mi sembra di aver visto un Milan così brutto nel primo tempo. Non abbiamo iniziato bene, è vero, ma dopo 15 minuti abbiamo preso le misure e abbiamo fatto bene. Dopo aver preso gol ad inizio gara, ci saremmo potuti disunire e invece la squadra si è dimostrata compatta e avremmo anche meritato di vincere. Nelle ultime partite avremmo meritato 9 punti, ma non siamo stati molto fortunati, anche se ho detto ai ragazzi che non dobbiamo prendercela con la sfortuna“.

Sulle voci: “Ormai è da tre mesi che ci sono voci su di me, per me non è un problema, Io sono sereno e penso ad una partita alla volta. Le voci su Lippi? La società ha smentito subito, quindi è tutto finito lì. Sono troppo intelligente per cadere in certe trappole, sono sereno“.

Sulla squadra: “Questa squadra al completo può lottare per un posto in Champions, ma purtroppo non lo siamo mai stati. Avremmo meritato di avere 6-7 punti in più in classifica e a questo punto saremmo in lotta con le prime. Mi dispiace per questo. Dobbiamo migliorare in fase offensiva, dove dobbiamo essere più cattivi e cinici. Noi creiamo tanto, ma non sempre segniamo. Se giochiamo come nelle ultime partite, torneremo presto a vincere“.

Sull’utilizzo di Luiz Adriano: “Vediamo domani. Non ho ancora deciso chi schierare“.

Su Luiz Adriano e Boateng: “Vediamo domani. Non ho ancora deciso chi schierare. Sabato, in fase di non possesso, doveva stare su De Rossi e lo ha fatto bene. Poi le stesse cose le ho chieste a Boateng quando è entrato, ha fatto bene anche lui“.

Su Balotelli: “Domani sarà a disposizione“.

Su Menez: “Si sta allenando un po’ in gruppo. La cosa importante è che non sente più dolore, speriamo di recuperarlo il prima possibile, magari prima della fine di gennaio“.

Sul Milan: “Da quando sono qui, la società mi è sempre stata vicina. Non c’è mai stato nessun problema. Io per primo sono amareggiato per i risultati, ma la società è sempre stata al nostro fianco“.

Su Berlusconi: “L’ho sentito ieri, abbiamo parlato di un po’ di cose”.

Sul ruolo di Boateng: “Può fare l’esterno di centrocampo e la punta. Lui dice di trovarsi meglio largo a destra, ma può giocare in tutti e 4 i ruoli offensivi“.

Su Dan Peterson: “Colgo l’occasione per fargli gli auguri. E’ un grande, ho avuto la fortuna di conoscerlo e credo che sia un personaggio difficilmente raggiungibile. Assomiglia al nostro presidente, nonostante l’età non molla mai. Spero di arrivare a 80 anni anch’io come è arrivato Dan“.