SPORT ITALIANO – Tramite un comunicato apparso sul suo sito ufficiale, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano ha reso noto tutti i contributi che verranno forniti alle varie federazioni sportive per la prossima stagione, quella del 2016. Sono sostanzialmente invariati rispetto al 2015, con la grande ‘fetta di torta’ che va al Calcio con il 26,81% (poco più di 37,5 milioni).
Nella riunione odierna, la Giunta del Coni ha infatti confermato le somme distribuite alle singole federazioni nel 2015 per la parte sportiva, oltre ai contributi destinati alle risorse umane e per spazi di uffici e impianti sportivi. La delibera è stata approvata a maggioranza con l’astensione di Giancarlo Abete, ex presidente della Figc. Il calcio, che l’anno scorso con l’introduzione dei nuovi criteri aveva subito un taglio iniziale del 40% (circa 20 milioni), resta comunque la federazione a cui va l’importo maggiore: circa 37,5 milioni (26,81%) sul totale di 403 milioni messi a disposizione dal governo. Seguono la Federatletica (Fidal) con 6.116.730 euro (4,37%) e la Federnuoto (Fin) con 5.762.693 (4,12%). L
a federazione che riceverà meno è la Fidasc (Federazione italiana discipline armi sportive caccia): 422.830 euro (0,30%). Sull’argomento c’è stato un botta e risposta oggi durante il Consiglio nazionale fra il presidente della Federbasket (Fip), Gianni Petrucci, e quello della Federtennis, Angelo Binaghi. «La famosa commissione contributi è morta? È finita? Ma che dobbiamo dire ancora, a che serve?», si è domandato il numero uno della Fip (federazione a cui andranno 3.688.296 euro, il 2,63%). «I criteri sono trasparenti, sarebbe una grande sconfitta per la Giunta Coni rinunciare a uno strumento di programmazione economica e politica secondo me fenomenale. Spero che tu possa dedicarci qualche oretta in commissione», la replica del presidente della Federtennis.
Oltre ai contributi al Coni, da distribuire alle federazioni, in base alla legge di stabilità varata dal governo e al vaglio del Parlamento è previsto inoltre un contributo ulteriore di 2,4 milioni per la possibile organizzazione del torneo preolimpico di basket, per cui è in lizza Torino, e per il mondiale giovanile di rugby. Questa la tabella con i contributi alle 45 federazione e la percentuale sul totale:
ciclismo 4.587.062 (3,28%);
ginnastica 3.788.212 (2,71%);
bocce 1.115.860 (0,80%);
badminton 1.465.435 (1,05%);
baseball/softball 2.004.549 (1,43%);
canottaggio 3.406.243 (2,43%);
canoa/kayak 2.664.054 (1,90%);
atletica 6.116.730 (4,37%);
discipline armi sportive 422.830 (0,30%);
danza sportiva 638.741 (0,46%);
golf 1.332.626 (0,95%);
pallamano 1.464.329 (1,05%);
squash 569.796 (0,41%);
hockey prato 1.722.659 (1,23%);
hockey e pattinaggio 1.545.129 (1,10%);
judo/lotta/karate 4.392.825 (3,14%);
motonautica 1.224.111 (0,87%);
nuoto 5.762.693 (4,12%);
pallacanestro 3.688.296 (2,63%);
pallavolo 3.825.970 (2,73%);
pesistica 1.989.469 (1,42%);
pentathlon 1.510.127 (1,08%);
pesca sportiva 1.140.316 (0,81%);
rugby 2.696.933 (1,93%);
scherma 4.376.983 (3,13%);
sport equestri 2.298.816 (1,64%);
sport ghiaccio 2.775.140 (1,98%);
sport invernali 4.946.715 (3,53%);
sci nautico 1.122.360 (0,80%);
tennis 3.456.418 (2,47%);
taekwondo 1.962.590 (1,40%);
tiro con l’arco 1.902.869 (1,36%);
tiro a volo 3.006.401 (2,15%);
tennistavolo 1.551.437 (1,11%);
triathlon 1.228.571 (0,88%);
vela 2.841.710 (2,03%);
motociclismo 1.698.053 (1,21%);
pugilato 3.216.611 (2,30%);
tiro a segno 2.148.546 (1,53%);
cronometristi 801.750 (0,57%);
medico sportiva 351.670 (0,32%);
aereo club 1.362.604 (0,97%);
automobil club 1.173.435 (0,84%);
comitato paralimpico 1.070.000 (0,76%);
calcio 37.533.754 (26,81%)
fonti: Coni, Ansa, Adnkronos
