TORINO. PETRACHI: “Prima la salvezza, poi possiamo pensare ad altro”

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NOTIZIE TORINO – GIANLUCA PETRACHI, direttore sportivo del  TORINO, ai margini della conferenza stampa di presentazione del centrocampista JASMIN KURTIC ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Non siamo obbligati a vendere giocatori come altre società, che altrimenti non potrebbero pagare gli stipendi. Questo perchè negli anni abbiamo sempre usato la testa, stando molto attenti ai bilanci. Immobile e Cerci? Noi saremmo contenti di tenere entrambi ma non dipenderà soltanto dal Toro, ma anche da quanto un giocatore vuole restare in una società, dalle proprie ambizioni di crescita. Il nostro salto di qualità? La nostra esigenza è consolidarci e continuare a rafforzare il Toro. Comunque non mi spaventa, nel caso di Immobile, dover andare a trattare con le grandi squadre, andare alle buste o fare uno sforzo per un giocatore importante e con molti margini di crescita. Il rinnovo? Ci sono buone possibilità che si possa continuare insieme. Credo proprio che per la firma sia solo questione di tempo, me lo auguro, anche perchè forse un pò me lo merito. Dopo anni di sacrifici, oggi c’è il sole che ci illumina, qualcosa di buono è stato costruito. Pensare di andare via nel momento del raccolto sarebbe da masochista. I nostri obittivi? Aspetterei ancora qualche settimana per pensare a qualcosa di diverso dalla salvezza. L’obiettivo è ottenere i 40 punti nel più breve tempo possibile, poi potremo far e discorsi diversi“.