ROMA. GARCIA: “Rispetto il Napoli, ma non lo temo”

(Getty Images)
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NOTIZIE ROMA – Rudi Garcia, tecnico della Roma, incontra i giornalisti a Trigoria nella consueta stampa pre-partita alla vigilia della semifinale di Coppa Italia con il Napoli. Ecco le sue dichiarazioni integrali.

Benitez ha detto che la Roma è avvantaggiata per non aver giocato.
Può essere perché loro hanno giocato, hanno anche perso, sul piano psicologico può contare. Ma è sicuro che staremo bene sul piano fisico, ma per alcuni c’è una mancanza di ritmo, perché alcuni non giocano da dieci giorni. Vedremo domani se sarà un vantaggio.

 

Teme il Napoli in crisi?
Io non temo niente, ho rispetto per tutti, soprattutto per il Napoli che è una buona squadra. E’ vero che sono in un momento difficile, ma può anche esserci una reazione. La semifinale non si gioca solo su un apartita, si gioca su 180 minuti, forse di più, l’ambizione nostra è di prendere un’opzione sulla qualificiazione, ma alla fine di questa partita d’andata ci sarà una partita a Napoli da giocare, ma meglio prendere un vantaggio domani.

 

Ritiene che Benitez stia pagando il fatto che nel calcio italiano conti la difesa?
Non penso, bisogna attaccare e segnare dei gol, ma bisogna avere un equilibrio forte, è vero che quando si difende bene è più facile vincere le partite. Hanno una squadra forte non solo in attacco. Hanno fatto tanti punti in Champions, nessuno ha dubbi sul valore del Napoli. Domani dobbiamo fare in modo di non prendere gol, perché in caso di pareggio nelle due partite può essere importante non prendere gol in casa.

 

Non avendo giocato contro il Parma farà turnover?
I parametri è vero che non sono cambiati tanto, ma un po’ sì. Avevo detto che alcuni se non giocano domani sarebbero quattoridici giorni che non giocano, e anche questo fa parte del mio pensiero. Ma abbiamo il vantaggio di non avere giocato tre giorni fa, e anche per domenica, perché ci saranno quattro giorni per giocare la gara di campionato. Il problema forse ci sarà sulla gara di ritorno, vedremo, ma non mi piace fare calcoli, che tengo uno per questa gara, l’altro no, i diffidati…il piano spesso è difficile da seguire, per squalifiche o infortuni. Io so che tutte queste quattro gare sono allo stesso livello di importanza e i giocatori sanno che sono tutti importanti, perché abbiamo quattro partite e ognuno deve essere pronto a giocare e a dare il meglio, quello che fanno dall’inizio della stagione.

Non fa turnover perché non le piace o perché non si fida della Roma B?
Quello che importa è il momento della Coppa, è il momento della stagione in cui si gioca la Coppa. Dopo la sosta abbiamo giocato una partita di campionato e la Coppa c’era dopo tre giorni, e quindi era importante non far giocare tre partite di fila algi stessi. Oggi è diverso. Io penso che domani il Napoli giocherà con i miglori giocatori. L’ambizione deve essere di andare in finale, giocheremo questa Coppa al 100%.

 

Il secondo posto sembra al sicuro. La Coppa Italia è molto importante
Oggi sì, ma giovedì sarà il campionato. Vogliamo giocare tutto al 100%. Dobbiamo fare attenzione a leggere la classifica, perché quando abbiamo una partita in meno pensiamo sempre di avere 3 punti in più, ma non è così, dobbiamo giocarla. Ma pensiamo al Napoli, che è una bella gara, l’Olimipico sarà un ambiente da grande gara. Sul piano tattico può esserci questa idea che non si gioca su 90 minuti, si gioca su due gare, ogni gol è importante e ogni dettaglio è più importnate del solito.

 

 

 

Lei chiede una strategia diversa sui social network ai giocatori?
All’inizio della stagione c’è una linea. Io parlo di questo con i giocatori, oggi con i social c’è la possibilità di dire qualsiasi cosa. Sul piano personale possono dire tutto, ma sul piano professionale devono stare attenti perché rappresentano la Roma. Bisogna fare attenzione perché quando una cosa è detta e scritta è fatta, e dopo è difficile tornare indietro, ma io sono tranquillo, perché i miei giocatori sono intelligenti, ma bisogna veramente essere attenti su questa questione.

 

Ha la sensazione che stia per iniziare un ciclo decisivo per la stagione della Roma?
Non penso. E’ sicuro che la coppa Italia ce la giochiamo in una settimana, ma il campionato è ancora lungo, niente è ancora sicuro per nessuno. Non abbiamo vinto niente per ora, facciamo una buona stagione, se facciamo bene queste quattro partite sarà ancora meglio. Questa squadra è forte mentalmente, vuole sempre vincere, andiamo avanti così fino alla fine della stagione e vedremo.

 

Il recupero di Roma-Parma ci sarà ad aprile, teme che qualcuno possa parlare di campionato falsato?
Perchè falsato? non abbiamo giocato, ma non abbiamo neanche preso punti. Il calendario è così, dobbiamo valutare tutto, perché all’Olimpico si gioca anche l’Europa, giocheremo quando la Lega ci dirà di giocare. Per questo ho detto di fare attenzione quando guardiamo la partita. Abbiamo ancora sei punti sul Napoli e nove sulla Fiorentina, ma dovremo giocare con il Parma e vedremo.

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