Liga. Le grandi soffrono ma non si fermano

Barça, Atletico e Real rischiano tantissimo ma chiudono il 2013 con l’ennesima vittoria. LEGGI IL NOSTRO APPROFONDIMENTO…

(Getty Images)
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Mai come nella 17a giornata di Liga, le tre grandi che fino ad oggi dominano il campionato spagnolo, rischiavano di compromettere il proprio cammino verso quel traguardo che si chiama “scudetto”. Per loro fortuna tutto questo non è successo, ma sia Barcellona che le due squadre di Madrid (Atletico e Real) ci sono andate molto vicine. La prima squadra delle tre big a scendere in campo, è stato l’Atletico di Simeone che ha superato con molte difficoltà il Levante con il risultato di 3-2 (match giocato sabato 20 dicembre). I colchoneros, rimontati per due volte nel primo e nel secondo tempo, portano a casa i tre punti grazie all’ennesima doppietta del fenomeno del momento Diego Costa, autore del gol decisivo su rigore al 77′. Con i rivali in momentanea vetta solitaria, il Barcellona orfano delle stelle Neymar e Messi, era obbligato a vincere e così è stato, anche se la partenza sul campo del Getafe è stata pressapoco disarmante: due gol incassati nel primo quarto d’ora di gioco e difesa soporifera, che già stavano facendo esultare i tifosi dell’Atletico, che pregustavano un finale festoso del 2013. Ma nessuno, o quasi, aveva fatto i conti con il numero 7 blaugrana, Pedro Rodriguez. L’attaccante spagnolo nel giro di mezz’ora ribalta il risultato sul 3-2 con una magnifica tripletta, assistito perfettamente in due riprese da Iniesta e Fabregas. Il secondo tempo è un trionfo per Pedro che prima colleziona l’assist al bacio per il quarto gol di Fabregas ed infine conquista il rigore realizzato poi dallo stesso Fabregas, che chiude una partita rischiosa a lunghi tratti per gli ospiti e fa brillare una nuova stella del momento in casa Barcellona, che mette in scena una prestazione da 10+. Non perde campo neanche il Real Madrid che nel posticipo di domenica 22 dicembre, supera di misura il Valencia con il risultato di 3-2 dopo aver a lungo visto il dominio della squadra di casa. Ma a zittire il Mestalla ci pensa Carlo Ancelotti, che inserisce a poco più di un quarto d’ora dalla fine Jesé Rodriguez ed azzecca il cambio vincente, con il giovanissimo spagnolo che realizza il gol decisivo all’82’ (anche grazie all’errore del portiere Guaita), mettendo a segno il suo secondo gol in campionato, dopo quello realizzato contro il Barcellona nel match disputato il 26 ottobre scorso. In classifica dunque tutto resta inalterato con Atletico e Barça in vetta a pari punti (46) e il Real ad inseguire a -5.

DIEGO COSTA CHIUDE L’ANNO NEL MIGLIORE DEI MODI – Diego Costa non poteva chiudere il 2013 in un modo migliore: quinta doppietta in campionato e vetta solitaria in classifica capocannonieri di Liga, a quota 19 gol, superando la stella C.Ronaldo ora fermo a 18. Una prima parte di stagione sensazione per l’attaccante nazionalizzato spagnolo che conferma ancora una volta le sue qualità nel match contro il Levante, consegnando al club altri tre punti e spingendo in modo forsennato la squadra verso la vetta in classifica. Analizzando le sue reti in campionato, balza all’occhio una clamorosa statistica: Costa è andato a segno per ben 14 giornate, sulle 17 disputate fin qui dalla squadra  in campionato. Una continuità mostruosa dunque per l’attaccante 25enne che di questo passo, si conquisterà presto un ruolo fondamentale nella rosa del ct Del Bosque

A cura di 

Leonardo Esposito

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