Le parole del presidente del Catania, in un’insolita conferenza stampa…
NOTIZIE CATANIA – Il patron del club rossazzurro, Antonino Pulvirenti, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa sul momento negativo del Catania. Ecco le sue parole:
“Siamo qui a metterci la faccia, come abbiamo sempre fatto. Sabato contro il Verona ci aspetta una partita molto delicata, mettiamo da parte polemiche e processi e stringiamoci attorno alla squadra, che va aiutata. Chiedo unità d’intenti, insieme usciremo da questa situazione difficile. Sono convinto che ci salveremo. La squadra quest’anno è stata gravemente penalizzata dagli infortuni, che hanno reso difficili persino gli allenamenti. In sede di analisi, non si può prescindere da questo aspetto. Basta fare l’esempio della Roma: sino all’infortunio di Totti aveva vinto tutte le partite, appena si è bloccato il capitano non ha vinto più. Per la nostra realtà, Bergessio vale Totti perchè è altrettanto complicato da sostituire“, afferma il patron del club etneo.
Pulvirenti parla anche degli equilibri societari e del ruolo del vicepresidente Pablo Cosentino: “Nelle mie attività non ho mai avuto soci sono sempre stato solo e così sarà anche per il Catania. Cosentino è il vicepresidente del Catania con delega per il mercato e come tale percepisce un compenso. Il resto sono solo chiacchiere messe in giro ad arte da parte di chi vuole generare confusione attorno alla società. Per me parlano i fatti. Ho tutte le risorse che servono per continuare a investire sul Catania, a chi tira in ballo la Wind Jet dico che a giorni arriveremo al concordato e che comunque tutto questo non ha nulla a che vedere con il club rossazzurro”.
Infine il presidente del Catania conferma De Canio: “Non rischia, sapete che noi non cambiamo allenatore con facilità. Il mercato? Crediamo che qualcosa vada fatta, anche se in realtà non abbiamo mai visto all’opera la squadra al completo. Cercheremo giocatori che hanno già esperienza nel nostro campionato e possano essere utilizzati da subito. Privilegeremo ciò che offre la Serie A. L’unico reparto che non ha bisogno di rinforzi è la difesa, il resto va puntellato”.
