Lazio. Ministro degli interni polacco: “I tifosi arrestati sono dei banditi”

Pronta la risposta di Ignazio La Russa: “E’ una vergogna…”

(getty images)
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NOTIZIE SS LAZIO – «Sono i genitori di banditi e delinquenti: in qualsiasi posto si viene arrestati se si agisce in quel modo e così è successo». Sono le parole – riportate dal quotidiano “Gazeta Wyborcza” – del ministro degli Interni polacco, Bartlomiej Sienkiewicz, chiamato oggi a commentare la presenza a Varsavia di genitori e familiari dei tifosi della Lazio arrestati la scorsa settimana e ancora sotto custodia.

Poco fa, invece, è arriva la risposta al ministro polacco da parte di Ignazio La Russa, presidente del partito Fratelli d’Italia:“È una vergogna che il ministro dell’Interno parli di banditi a proposito dei tifosi laziali fermati, la maggior parte di loro accusati solo di schiamazzi. Noi non ci permettiamo di dire lo stesso con molti polacchi che in Italia hanno conti seri con la giustizia italiana. Se dovessimo fare una percentuale dei banditi italiani in Polonia e dei banditi polacchi in Italia saremmo noi a rimetterci con i ‘banditì polacchi».