Brasile 2014. Scoppia il caos stadi: sei pronti e sei in ritardo

Parla il Viceministro brasiliano, Luis Fernandes: “C’è un ritardo nella consegna degli impianti ma non significa nulla”…

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BRASILE 2014 – In attesa dei sorteggi, il numero due del Ministro dello Sport brasiliano Luis Fernandes stila un bilancio degli stadi che ospiteranno i Mondiali. Come riporta ‘IlMessaggero.it‘, a poco più di sei mesi dalla cerimonia inaugurale, il primo bilancio è già in negativo. Finora le strutture pronte sono solo sei, mentre altre sei sono in ritardo. «Nel 100% dei matrimoni la sposa è in ritardo ma questo non significa che la cerimonia venga annullata – minimizza il Viceministro-. C”è un ritardo nella consegna degli impianti ma non significa nulla. L”importante è che siano pronti a gennaio, come confermano le ditte impegnate nei lavori». Neppure uno dei 6 nuovi impianti progettati per i mondiali del 2014 in Brasile sarà pronto per la fine dell”anno. Nel dettaglio, Manaus, Natal, Porto Alegre e Cuiaba verranno consegnati alla Fifa a gennaio, mentre per Curitiba è previsto un altro slittamento. Non sarà pronto neanche lo stadio di San Paolo, sede prescelta per il match inaugurale il 12 giugno, teatro la scorsa settimana del decesso di due operai a seguito del crollo di una gru.