MotoGP. Marquez graziato per l’incidente ad Aragon

Allo spagnolo solo un punto di penalizzazione per l’incidente con Pedrosa durante il GP di Aragon…

(Getty Images)
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NOTIZIE MOTOGP – Giornata importante per Marc Marquez. Al giovane spagnolo in seguito all’incidente al GP di Aragon con Dani Pedrosa, verrà prelevato solamente un punto di penalità. La direzione di gara, riunita a Sepang per analizzare l’episodio avvenuto dieci giorni fa sul circuito spagnolo, non ha riscontrato colpe specifiche del pilota della Honda classe ’93. E’ Marquez quindi a sorridere alla fine, in vista del Gran Premio di Malesia. Il rookie della Honda ora somma tre penalità: alla quarta, secondo il regolamento, scatta la retrocessione all’ultimo posto dello schieramento. Marquez conserva i 25 punti conquistati nell’ultima gara, mentre gli stessi punti sono stati tolti alla Honda nella classifica del Mondiale costruttori. Resta quindi invariato il vantaggio di 39 punti del pilota Hrc sul connazionale Jorge Lorenzo della Yamaha ufficiale.

LE PAROLE DI LIVIO SUPPO – Livio Suppo, team principal della Honda, ha commentato la faccenda: «Il punto a Marc non cambia nulla per il momento ma la direzione di gara ha voluto più che altro sottolineare le sue manovre durante la stagione, non solo nell’ultimo Gp. D’altra parte -ha aggiunto- la direzione gara crede, ed è così, che è colpa nostra l’incidente di Dani con il sistema di backup che si è azionato in ritardo. Stiamo valutando se appellare o meno ma credo che non sarà il caso, Nakamoto San intende perfettamente la situazione».

LE DICHIARAZIONI DI TAKEO YOKOYAMA – Anche Takeo Yokoyama, direttore tecnico della Honda, ha rilasciato delle dichiarazioni: «Ad Aragon il problema era sia a livello di hardware che software. Nel primo punto il cavo era troppo esposto e qualunque contatto avrebbe potuto tranciarlo, per questo abbiamo aggiunto una protezione. Per il software, ovviamente abbiamo un sistema di backup che dovrebbe entrare in azione immediatamente in casi come Aragon, ma la strategia -ha ammesso- non era perfetta, quindi abbiamo lavorato anche su questo».