Nazionale. Azzurri a Quarto il 14 Ottobre su campo anticamorra

Prandelli parla anche di Balotelli: “La squalifica è scontata”…

(getty images)
(getty images)

Notizie Italia – Azzurri in campo sul terreno di gioco anti-camorra. La nazionale di Cesare Prandelli, come promesso dalla Figc, si allenerà lunedì 14 ottobre allo stadio comunale Giarrusso di Quarto, in provincia di Napoli: è l’impianto della Nuova Quarto per la Legalità, della squadra nata della ceneri della società posta sotto sequestro dalla magistratura perchè di proprietà di un clan camorristico. La nazionale di Prandelli ha raccolto l’invito lanciato dai dirigenti e dall’argento olimpico della spada Diego Occhiuzzi. L’occasione sarà fornita dalla partita ItaliaArmenia del 15 ottobre al San Paolo di Napoli, che segue Danimarca-Italia di venerdì 11 e chiude il girone di qualificazione al Mondiale, nel quale gli azzurri hanno già conquistato la matematica certezza di un posto per il Brasile. Prandelli diramerà domenica sera le convocazioni. Lunedì prossimo il raduno a Firenze, entro le 12, dopo la conferenza di Prandelli prima seduta di allenamento. Martedì 8 e mercoledì 9 doppie sedute (aperte alla stampa quelle del mattino), poi giovedì a Coverciano l’allenamento di rifinitura e di definizione della formazione titolare, poi nel pomeriggio partenza per Copenaghen dove il ct e un giocatore saranno in conferenza stampa allo stadio Parken. L’incontro contro la nazionale danese sarà diretto dal francese Lannoy, fischio d’inizio alle 20.15. Il ritorno in Italia, a Firenze via Pisa, è previsto per sabato mattina in charter: nel pomeriggio conferenza di Prandelli e allenamento. Domenica gli azzurri lavoreranno in mattinata a Coverciano, e nel pomeriggio si trasferiranno in treno a Napoli dove l’arrivo è previsto per le 18.50. Lunedì 14 ottobre allenamento alle 11 allo stadio di Quarto, e in serata alle 19 conferenza stampa di Prandelli. Italia-Armenia sarà diretta dall’inglese Oliver, orario di inizio le 20.45.

Il ct della Nazionale Cesare Prandelli parla anche del caso Mario Balotelli: “Balotelli ha scontato la squalifica, non convocarlo sarebbe una punizione aggiuntiva alla punizione. Il Milan è stato esemplare nel non fare ricorso.  Arrabbiato con Mario? Sì, come tutti coloro che gli vogliono bene“.