Assemblea Lega Calcio: “No alle divisioni per i diritti tv”

I 20 club di Serie A cercano di ritrovare la compattezza per vendere i diritti televisivi…

(getty images)
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NOTIZIE SERIE A – Si è da poco conclusa l’assemblea di Lega Calcio dedicata ai diritti televisivi per il triennio 2015-2018. E, come sottolinea l’AGI, quello che in molti avevano descritto come una sorta di duello all’ultimo sangue tra le sette sorelle (capeggiate da Juventus, Inter, Fiorentina e Roma) e l’attuale “dirigenza della Lega sulla ridefinizione dei contratti televisivi, in realtà si è trasformato in una delle assemblee piu’ tranquille degli ultimi tempi. E tutti sono d’accordo su un punto: nessuna divisione, si deve procedere ad una sorta di percorso “trasparente ed efficace” (sono parole del presidente della Lega, Maurizio Beretta) per capire come procedere, anche sulla base dei contratti in essere. “Se non ci saranno problemi – ha spiegato il numero uno della Lega al termine della riunione -, il prossimo 20 settembre i venti presidenti della serie A, insieme all’attuale advisor,incontreranno i rappresentanti dei principali players televisivi italiani (Rai, Mediaset, Sky, ma anche la societa’ che si occupa dei diritti all’estero, ndr) per una sorta diricognizione, che ci permettera’ di capire gli scenari e ledinamiche di mercato per i prossimi anni”. Nel frattempo l’assemblea ha anche mandato al presidente Beretta, di aprire al piu’ presto un tavolo con l’Associazione Italiana Calciatori, per concludere la vicenda legata al contratto collettivo.