Il difensore colombiano ha parlato della sua avventura all’Atalanta e dei prossimi Mondiali con la Colombia…
NOTIZIE ATALANTA – Mario Yepes, neo difensore dell’Atalanta, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport, pubblicata questa mattina sul quotidiano rosa. Il colombiano ha parlato dell’addio al Milan e dei prossimi Mondiali in Brasile, con la sua Colombia:
L’ATALANTA – «I giovani sono il futuro ed è giusto investire su di loro, però in certi momenti l’esperienza fa la differenza. Ci vuole il giusto equilibrio. Nell’Atalanta c’è, come dimostra il gran lavoro sul settore giovanile. La sfida contro il Cagliari? È stata una partita strana, non abbiamo giocato male. I meccanismi non sono ancora rodati. Ci vuole tempo, ma io sono fiducioso. Obiettivo salvezza? Per ora sì, poi vedremo. Dopo due anni partiamo senza penalizzazioni, sono curioso di vedere dove possiamo arrivare. Siamo una buona squadra.»
L’ADDIO AL MILAN – «L’addio al Milan? La mia unica motivazione è il campo: voglio giocare con continuità. L’importante è avere degli obiettivi. »
IL MONDIALE – Obiettivo Mondiale? «Sicuramente. Ho quasi 100 presenze con la Colombia e non ho mai fatto una fase finale, giocarla da capitano sarebbe il coronamento della mia carriera. Il segreto del movimento colombiano? Siamo in crescita perché si lavora molto bene sui giovani. E poi, a parte il talento, i giocatori arrivati in Europa hanno dimostrato affidabilità. Il mio segreto? Ho avuto pochi infortuni. E poi mi comporto da professionista. Mi alleno sempre come fosse il primo giorno.»
