Roma. Strootman: “Che accoglienza!”

Il neo acquisto giallorosso racconta i suoi primi momenti da calciatore della Roma…

(Getty Images)
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NOTIZIE ROMA – “Prima di accettare l’offerta della Roma ho parlato con Van Bommel e Stekelenburg, mi hanno raccontato della grande passione dei tifosi italiani”.Così il nuovo acquisto gialloroso Kevin Strooman racconta al quotidiano del olandese telegraaf.nl il suo sbarco in Italia.”L’accoglienza che ho ricevuto al mio arrivo è stata incredibile, mi ha fatto venire la pelle d’oca. Sono molto contento di essere arrivato qui a Roma, andare a giocare all’estero è sempre un grande passo in avanti per la carriera di un calciatore“.

Garcia? Ci siamo sentiti per telefono quattro o cinque volte. I suoi piani indicano chiaramente che sono piu’ che benvenuto a Roma ed e’ una cosa fantastica da sentirsi dire” confessa l’ex Psv. “E’ un passo che ho contemplato a lungo. Non sarebbe stata assolutamente una punizione rimanere al Psv, ma gia’ durante le vacanze Chiel (Dekker, il suo procuratore, ndr) mi aveva chiamato per dirmi che la Roma era disposta a fare molto pur di avermiVolevano subito venire in Olanda per parlarne – ha rivelato proprio l’agente del giocatore – A quel punto sai che stanno facendo sul serio. Ci sono solo una manciata di club in Europa che spendono cifre enormi e noi sapevamo che il Psv poteva chiedere un prezzo importante per Kevin. Ma sono veramente orgoglioso di averlo portato a Roma. Lo hanno soffiato ad altri club“.

Per Strootman, comunque, indossare la maglia giallorossa rappresenta “una scelta fantastica. L’accoglienza che ho ricevuto ha ampiamente superato le mie aspettative, quanto mi e’ successo all’arrivo mi ha fatto venire la pelle d’oca. E’ fantastico che erano li’ a saltare e fare cori. Un trasferimento all’estero e’ sempre un grosso passo nella propria carriera, ma questa cosa lo rende ancor piu’ meraviglioso. E questo e’ solo l’inizio. Devo fare in modo che tra un anno siano ancora cosi’ entusiasti di me… Sara’ dura, ma credo in me stessoUna cosa che ho trovato carinissima – conclude Strootman – e’ che dove ho firmato il contratto (negli uffici di Trigoria, ndr) c’era un quadro con raffigurato un modello dell’antica Roma. Ti fa capire subito che non sei arrivato in un club qualsiasi“. “Ma non voglio parlare negativamente del campionato olandese – conclude l’ex centrocampista del Psv – Preferisco vederlo dal punto di vista opposto: se un top club italiano ti vuole, dici di no? 15 anni fa la Serie A aveva uno status piu’ alto, ma credo che proprio adesso stia riguadagnando forza d’attrazione. E io queste cose le voglio vivere: un altro paese, un’altra cultura, un’altra vita. Sara’ dura, pero’ se riesco a farcela a Roma, ce la faro’ dappertutto“.