L’attaccante tedesco ha parlato nella conferenza stampa di presentazioni. Stadio Franchi stracolmo di tifosi viola
NOTIZIE FIORENTINA – Un giorno epocale per Firenze e i tifosi viola. Arriva Mario Gomez, il colpo di mercato, per ora, più entusiasmante della Serie A. per i tifosi della viola è un sogno, che il Presidente Della Valle gli sta regalando. L’attaccante tedesco, accompagnato dalla fidanzata Carina e dal suo agente Uli Ferber, è atterrato con un volo privato da Monaco poco prima di mezzogiorno e subito è stato subissato di richieste di autografi da parte del personale dell’aeroporto Vespucci di Firenze. «Questo è un giorno bellissimo, da ricordare anche per me, sono molto felice di essere qui» queste le sue prime parole. Successivaente ha parlato in conferenza stampa.
LA CONFERENZA STAMPA – DANIELE PRADE’: “Ci fa veramente piacere questa bella atmosfera. Quando ho presentato i giocatori ho sempre dato una spiegazione e anche oggi darò un perchè. E’ nata un’alchimia tra la famiglia Della Valle e il popolo viola, tra la squadra e i tifosi e tutto questo così bello andava alimentato. E abbiamo deciso di farlo con qualcosa di irrazionale. A presentarlo ci siamo io ed Eduardo ma siamo stati una task force a lavorare 24 ore u 24 a questa operazione, a partire da Cognigni, Mencucci, lo studio Bonelli e Pappalardo, al nostro dipartimento finanziario. Per ultimo ho lasciato la famiglia Della Valle, una proprietà forte che ti consente di lottare contro Golia ad armi pari senza sentirsi più piccolo”.
MARIO GOMEZ – “Adesso sono un fiorentino e sono molto contento, vi prometto che farò del mio meglio per imparare l’italiano. Sono molto orgoglioso e felice di essere qui lo desideravo da settimane. Tutto è fantastico. La responsabilità è di tutti noi adesso di dare il nostro meglio. Perchè ho scelto Firenze? Già quando ero in Germania avvertivo questa sensazione di estremo entusiasmo. Le due destinazioni poteveano essere la Spagna o l’Italia. Ho scelto la destinazione che mi rendesse felice a livello personale. Cosa mi aspetto da questa avventura? Sono curioso di vivere qualcosa di nuovo. Anche Guardiola mi aveva confermato che la Fiorentina era un’ottima realtà. Il giocatore preferito della Fiorentina? So che ci sono molti giocatori ottimi, voglio che ci consideriate come squadra che ha un obiettivo comune. Ottenere i risultati. Firenze? La città è fantastica e ha giocato il suo ruolo nella scelta. Ma la componente più importante è quella sportiva e io volevo giocare, al Bayern non mi mancava nulla ma la cosa più importante è giocare ed essere protagonista. Il mondiale 2014? Non è stato il motivo principale della mia scelta, poi ovviamente è sempre positivo giocare e poter segnare per guadagnarsi un posto in nazionale. I risultati e il successo sono il sogno di tutti e questo è il mio obiettivo al momento, poter vincere un titolo in Italia. Obiettivo di gol? Non c’è un obiettivo preciso, spero di segnare il più possibile. Non ho parlato con Luca Toni di Firenze, l’unica persona a cui ho chiesto un giudizio è stato Guardiola e mi ha detto che Montella era un allenatore fantastico. Ho parlato col mio nuovo mister ed è stato gentilissimo, abbiamo parlato degli obiettivi”.
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