CONFEDERATIONS CUP. Prandelli: “L’Uruguay? Partita più difficile”

Il ct azzurro lancia l’allarme: “Non so chi può giocare. L’Uruguay ha una potenzialità offensiva straordinaria.

(Getty Images)
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CONFEDERATIONS CUP – L‘Italia si gioca questo pomeriggio (ore 18) la finale per il terzo-quarto posto della Confederations Cup contro l’Uruguay. Prandelli dovrà far fronte ad un grosso problema di formazione, per questo, alla vigilia della sfida, ha ammonito: “Sono in difficoltà, per capire chi è disponibile domani, ho tre giocatori fuori e altri tre, De Rossi, Chiellini e Gilardino, che non hanno ancora recuperato. Quindi proprio non so chi farò giocare”. L’impegno è di quelli difficili, perchè  “l’Uruguay è una squadra di grande temperamento, mi piace molto, e con una potenzialità offensiva straordinaria. Per questo, e viste le nostre condizioni, dico che sarà la partita più difficile“. Il ct è voluto tornare sull’eliminazione ad opera della Spagna: “Di quella partita mi rimane una sensazione di orgoglio – dice Prandelli -, perchè prestazioni così aiutano a crescere. Abbiamo superato anche il fatto di avere bisogno di avere qualche critica per stimolarci. Gli spagnoli li abbiamo costretti ad aspettarci, come loro stessi hanno ammesso, ma ora bisogna vedere chi sarà disponibile per domani (oggi, ndr)”. All’ultimo minuto si è fermato anche Giaccherini, mentre El Shaarawy sarà titolare.