Confederations Cup. Spagna ancora nello scandalo, dieci prostitute in hotel

La stampa brasiliana racconta di un’altra nottata a luci rosse della “Roja”…

(Getty Images)
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NOTIZIE CONFEDERATIONS CUP – Non è proprio un ritiro semplice quello della Spagna in Brasile. La “Roja”, infatti, dopo alcuni articoli della stampa brasiliana, che raccontavano dei furti ad alcuni giocatori della nazionale spagnola, dopo una nottata di strip poker e sesso, ecco spuntare altri articoli piuttosto duri da digerire per i loro calciatori.

Secondo Uol Esporte, dopo la vittoria in Confederations Cup contro la Nigeria, alcuni giocatori avrebbero festeggiato in giro per la città (Fortaleza) e uno di loro, intorno alle 4, sarebbe tornato in hotel con dieci prostitute pronte per salire nelle camere dei giocatori. La festa sarebbe però fermata dalla sicurezza dell’albergo, provocando la reazione piuttosto stizzita dei calciatori, che si sarebbero arresi solo dopo venti minuti di discussione, tirando degli oggetti dalla finestre in segno di protesta. Sempre l’articolo brasiliano racconta che una delle prostitute sarebbe riuscita ad entrare in ascensore e a raggiungere il 15° piano, dove sarebbe stata bloccata da un addetto alla sicurezza per la Fifa. Provocando altre discussioni e svegliando tutti gli altri ospiti dell’albergo.

La mattina dopo i capi della delegazioni spagnola e i rappresentanti dell’ albergo si sarebbero incontrati per evitare che il fatto diventasse pubblico (lo stesso era stato fatto a Recife), ma tutto poi è venuto a galla, grazie a Uol Esporte, che ora sarà sicuramente nell’occhio del ciclone nelle prossime ore.

Diario do Nordeste‘ (un altro giornale brasiliano) ci tiene a precisare, però, che in queste faccende “sicuramente non facevano parte Casillas Piqué. Il primo sarebbe andato in discoteca con la fidanzata-giornalista Sara Carbonero, mentre il secondo era a cena sul lungomare con la compagna Shakira e alcuni amici.

Ora ci sarà solo da attendere la nuova risposta della Federcalcio Spagnola