BRASILE 2014. L’Argentina pareggia e Cavani rilancia l’Uruguay

Lo juventino Vidal a segno nel 3-1 del Cile sulla Bolivia

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BRASILE 2014 – L’Argentina pareggia 1-1 in Ecuador e continua la marcia verso i Mondiali 2014, Edinson Cavani torna a segnare in Nazionale dopo 7 mesi e l’Uruguay vince 1-0 in Venezuela. Il gol di Arturo Vidal, invece, chiude il tris con cui il Cile liquida la Bolivia. Immancabile, infine, la firma di Radamel Falcao nel 2-0 della Colombia sul Perù. I risultati del poker di partite del girone sudamericano avvicinano 4 squadre alla qualificazione diretta alla World Cup. L’Argentina capolista esce indenne dall’insidiosa trasferta di Quito. L’albiceleste sblocca il risultato al 4′ con il rigore di Sergio Aguero ma viene raggiunta al 17′ da Segundo Castillo. Leo Messi, reduce dallo stop per un problema muscolare al polpaccio, non lascia il segno nella mezz’ora finale, quando rileva Aguero. Il risultato consente alla ‘seleccion’ di salire a 26 punti, con 3 lunghezze di vantaggio sulla Colombia, che conserva il solitario secondo posto a quota 23. Falcao, dal dischetto, al 12′ apre le marcature a Barranquilla e Teofilo Gutierrez al 45′ blinda il successo sul Perù siglando il 2-0. Al terzo posto, l’Ecuador viene agganciato dal Cile che batte 3-1 la modesta Bolivia, penultima con 10 punti. A Santiago piovono gol legati all’Italia. Edu Vargas (16′), di proprietà del Napoli, apre le danze e viene imitato subito dopo dall’ex udinese Alexis Sanchez (18′). Tocca allo juventino Vidal (93′) far calare il sipario dopo la rete boliviana di Marcelo Martins (32′). Il quinto posto, che vale lo spareggio contro la Nuova Zelanda, torna nel mirino dell’Uruguay. La Celeste ringrazia Cavani, che fa centro al 28′ con un sinistro da fuori area e stende il Venezuela a Puerto Ordaz: le due squadre, ora, sono appaiate a 16 punti ma l’Uruguay ha giocato una gara in meno rispetto ai rivali.