PSG. IBRAHIMOVIC: “Milano è la mia città. Guardiola? Discutibile come uomo”

L’attaccante svedese è stato intervistato dalla Cnn…

(Getty Images)
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INTERVISTA IBRAHIMOVICZlatan Ibrahimovic continua a far parlare di se. In un’intervista rilasciata alla Cnn, l’attaccante svedese si toglie qualche sassolino dalla scarpa: “Fra Messi e Ronaldo scelgo Messi, perché il suo è un talento naturale. Guardiola? Come tecnico è fantastico, come uomo invece è discutibile. I migliori allenatori che ho avuto sono Capello e Mourinho. Milano è la mia città. La Champions? Certo, mi piacerebbe molto vincerla, ma la mia carriera è fantastica anche senza. Io bad boy? Anche quando sono arrivato a Parigi si è diffuso questo luogo comune. Io invito la gente a conoscermi prima di giudicarmi, non sono un cattivo ragazzo. E soprattutto è facile allenarsi con me. Se impari a fidarti di me, ti do il 200%…. Al Barcellona? Prima andava tutto bene, poi Messi cominciò a parlare. Pretendeva di giocare punta centrale, passando dal 4-3-3 al 4-5-1. Così fui io ad essere sacrificato, perché in campo non avevo più quella libertà che mi serve per rendere al meglio. Guardiola? Una volta mi fissò con lo sguardo e io persi le staffe. Pensai: ‘Questo ora diventa un mio nemico” e gli urlai di tirare fuori i c…”.