Juventus-Bayern. CHIELLINI: “Impresa difficile ma fattibile”

Il difensore bianconero ha parlato ai microfoni di Sky Sport a poche ore dall’inizio del match…

(getty images)
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NOTIZIE JUVENTUS – Giorgio Chiellini, difensore della Juventus, ha suonato la carica per la partita di questa sera contro il Bayern, valevole per i quarti di finale di Champions League. Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport:

“Ci aspetta una battaglia contro una grande forza, delle individualità pazzesche, gente come Robben e Gomez che partono dalla panchina, hanno una rosa incredibile e hanno vinto già il campionato con 20 punti di vantaggio. Non mi aspettavo che reggessero un ritmo incredibile per tutta la partita. Sul gol sono stati fortunati, ha dato loro subito fiducia, ma ho visto giocatori come Ribery e Mueller che sono molto offensivi lavorare per difendere fino al 95’…Ma il calcio è strano, può succedere di tutto ma per farlo deve essere una partita diversa da parte nostra. Bayern forte? Ci sono dei meriti loro, hanno fatto una grande partita, e dei demeriti nostri perché tutti noi abbiamo giocato sotto i nostri standard. Non era la partita migliore per fare una prestazione del genere ma questo ci darà più spinta per il ritorno, per dimostrare che non siamo quelli dell’andata la notte abbiamo fatto tutti fatica a dormire, speravamo andasse in un’altra maniera. Non dimentichiamo quello che abbiamo fatto nell’ultimo anno e mezzo, l’ultimo quarto di finale della Juve io l’ho vissuto, era nel 2006: siamo tornati a fare una partita del genere, sappiamo che siamo in ascesa ma anche che la Champions è un sogno e che ci stiamo misurando con le squadre più forti del mondo, ancora siamo in ballo e poi faremo le valutazioni. Siamo una rosa ampia, di qualità, chi giocherà non farà rimpiangere gli assenti”.

Su Pogba – “Pogba è un ragazzo giovane, sconosciuto a tutti, ha saputo lavorare e crearsi spazio, è bene accetto da tutti e sta crescendo tanto, speriamo che possa essere la sua partita come quella di tutti quanti noi, la partita della Juve. Più campioni riesci ad avere in una squadra meglio è, quando parli di Bayern, Real, Barcellona che se li è cresciuti in casa, questi club contano due-tre pezzi all’anno, noi dobbiamo pensare solo a giocare e a fare un’impresa che è difficile ma anche fattibile e abbiamo tanta voglia di dimostrarlo“.