CHAMPIONS LEAGUE. Pres. Malaga: “L’Uefa apra un’indagine”

Il patron del Malaga furioso dopo l’eliminazione dalla Champions League

(getty images)
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MALAGA – Il presidente del Malaga, lo sceicco qatariota Abdullah bin Nasser Al-Thani, ha chiesto all’Uefa di aprire un’indagine sulla sconfitta subita ieri sera in Champions League dalla sua squadra ad opera del Borussia Dortmund, definita insieme «un’ingiustizia» e un caso di «razzismo». Il Malaga, che vinceva 2-1 al 90′, ha subito due reti in due minuti dai tedeschi, finendo eliminato, ma su entrambe le marcature gli spagnoli hanno a lungo recriminato tirando in ballo gli errori dell’arbitro scozzese Thomson. «Non è calcio, ma razzismo», ha scritto in un tweet il presidente Al-Thani. «Spero che l’Uefa voglia indagare su quanto accaduto, sono dispiaciuto di uscire dal torneo a causa di ingiustizia e razzismo. I miei giocatori considero campioni sul campo».