PREMIER. DI CANIO: “Da oggi saro ‘Unique One'”

IL MESSAGGERO – Il nuovo tecnico del Sunderland sempre più nella bufera…

(Getty Images)
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IL MESSAGGERO – Paolo Di Canio, l’arcitaliano: nostalgico del fascismo e ammiratore di Benito Mussolini come molti suoi compatrioti. È questo il senso di un commento apparso sull’Independent dal titolo «Mussolini è ancora stimato da molti italiani», che descrive un’Italia ferma al ventennio, intrappolata tra nostalgiche memorie e rigurgiti autoritari. Immancabile un riferimento a Silvio Berlusconi, come riporta il Messaggero, di cui si ricorda il discorso pronunciato lo scorso gennaio in occasione del giorno della memoria. Quando l’ex premier, pur condannando le leggi razziali, definì Mussolini «un vero leader che ha anche fatto molte cose giuste». Che il nuovo allenatore del Sunderland, Paolo Di Canio, non avesse la modestia tra le sue principali doti era noto da tempo, ma il buferone che ha suscitato il suo ingaggio in questi giorni è decisamente eccezionale. Tanto che ieri, dopo tutto quello che era già successo, Di Canio ha pensato di paragonarsi addirittura a José Mourinho: «Se lui è Special One io sono Unique One. Non sto scherzando, siamo differenti ma alcuni tratti del carattere sono simili, so che i media lo amano perché in ogni conferenza stampa lascia un titolo per i giornali, tanti lo considerano arrogante e con un’alta stima di sè, in questo mi riconosco in lui. Sono un vincente».