Lo Special One parla al termine della gara di Champions League: “Casillas? Diego Lopez è il titolare”…
REAL MADRID – GALATASARAY – Ecco le parole ai microfoni di Mediaset, di Jose Mourinho, tecnico del Real Madrid, al termine della gara di Champions League, vinta per 3 a 0:
Partita facile perché è stata preparata meglio?
“Abbiamo lavorato bene, abbiamo studiato gli avversari. La stampa spagnola non aveva rispetto per il Galatasaray, noi invece si. Abbiamo fatto una partita difensiva quasi perfetta. E’ molto molto difficile segnare nel nostro stadio ed è importante che la partita sia terminata con zero gol subiti. La partita magari non è stata spettacolare, ma è stato importante vincere.”
Sorpreso dalla sconfitta della Juventus?
“Non l’ho vista, tutti sapevamo che questa eliminatoria era difficile, sono due squadre che possono perfettamente vincere la competizione. Non mi ha sorpreso la vittoria del Bayern come non mi sorprenderebbe un’eventuale vittoria della Juve nel ritorno”.
Polemiche per l’esclusione di Casillas
“Oggi Arbeloa campione del Mondo e d’Europa è stato in panchina. Tutti i giocatori sono uguali, è il mio lavoro sceglierli.”
José Mourinho ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport:
«Abbiamo giocato bene difensivamente, abbiamo fatto un lavoro collettivo ottimo. E’ molto importante quanto la squadra avversaria è molto pericolosa in avanti con giocatori come Drogba e Yilmaz. Il 3-0 è un risultato buono però a Istanbul non è mai facile. Sneijder? Non è facile un cambio di squadra, di vita e di cultura calcistica. Era abituato a giocare con squadre che dominano, ora è dall’altro lato. Il futuro? Voglio tornare un giorno, ma non la prossima stagione. E’ il mio cuore che parla: voglio tornare in Italia e in Inghilterra, ma il mio prossimo club non sarà sicuramente l’Inter. Casillas? Se le cose continuano così, Diego Lopez è titolare. Prima viene la squadra, giocatori e allenatori non sono importanti. Devo scegliere chi sta meglio: Casillas è stato infortunato e al momento non c’è paragone con Diego Lopez».
