CICLISMO. SCHUMACHER confessa: “Mi sono dopato per anni”

Il tedesco rivela: “Il doping faceva parte della giornata, come un piatto di pasta dopo l’allenamento…”

German cyclist Stefan Schumacher pose up

DOPING CICLISMO – Il ciclista tedesco Stefan Schumacher ha rivelato di essersi dopato per anni, in modo regolare e con l’aiuto attivo dei medici della sua squadra. «Ho preso Epo, ormone della crescita e corticosteroidi», ha confessato Schumacher, due volte vincitore di tappa in un Tour de France, nella nuova edizione della rivista ‘Der Spiegel‘. Il ciclista 31enne, che ha negato per anni le accuse di doping che gli costarono due anni di sospensione, ora ha ammesso di aver cominciato a prendere sostanze proibite poco dopo aver compiuto i 20 anni. «Sono entrato a far parte di un sistema. Non mi inorgoglisce, ma è stato così», ha aggiunto. «Il doping faceva parte della giornata, giorno per giorno, come un piatto di pasta dopo l’allenamento». Secondo Schumacher, nel suo passaggio al team Gerolsteiner dal 2006 al 2008 i medici della squadra «partecipavano attivamente al doping» dei ciclisti. Il pullman della squadra portava sempre diverse medicine e «chiunque poteva tirare fuori della cassetta dei medicinali la maggior parte delle cose», ha ricordato. «Era una pazzia totale», spiega il corridore tedesco attualmente in forza al team Christina Watches-Onfone. Schumacher venne trovato positivo al doping quando nel luglio 2008 si scoprì che aveva fatto uso di Cera, un farmaco dopante, nel Tour de France e nei Giochi Olimpici di Pechino. La Corte Arbitrale dello Sport lo sospese fino al 27 agosto 2010.