LA GAZZETTA DELLO SPORT (F. Bianchi) – I due “zemaniani” stendono la Russia, 2-0, in preparazione dell’Europeo in Israele…
LA GAZZETTA DELLO SPORT (F. Bianchi) – Immobile fa il Balotelli, Insigne fa… il centravanti. E nel segno dei due scugnizzi eccellenti di ex scuola Zeman, la Mangia band arricchisce la sua collezione di vittime. Stavolta tocca alla Russia fare l’inchino. La Russia che parteciperà all’Europeo d’Israele in giugno ma che, per sua sfortuna, si trova nel girone più tosto, con Olanda, Spagna e Germania. Difficile che se la cavi. Gli azzurrini invece, avranno come obiettivo minimo le semifinali. Un po’ per gli avversari (Inghilterra, Norvegia e Israele), tanto per le qualità che continuano a mostrare, partita dopo partita. Mangia cercava conferme e le ha trovate. Soprattutto nel reparto difensivo. Il centrale Bianchetti e l’esterno di sinistra Biraghi, gli uomini sotto osservazione, hanno superato la prova contro rivali insidiosi, anche se poco precisi. Il resto l’hanno fatto i gioiellini Under. Immobile è tornato al gol con una prodezza: sassata dal limite che ha ricordato quella di Balotelli al Brasile. Se vogliamo trovare un difetto a quest’Under, è che dopo essere andata presto in vantaggio ha concesso qualche spazio di troppo ai russi, che hanno pure colpito una traversa con Yakovlev. Poi, nel secondo round, Mangia ha voluto provare qualche alternativa (come Bertolacci in regia: da rivedere) e mettendo Saponara per Florenzi, chiamato da Prandelli per la sfida con Malta. Di bello c’è che la squadra non ha comunque perso le distanze. Alla fine Insigne, sempre più uomo-squadra, ha avviato l’azione del gol e, con la collaborazione di Paloschi e Saponara, ci ha messo la firma di… testa. Che almeno lui non si muova dall’Under.
