JUVENTUS. CONTE: “E’ il Bologna la nostra Champions”

L’allenatore bianconero presenta la gara di domani sera contro il Bologna…

(Getty Images)
(Getty Images)

NOTIZIE JUVENTUS – “Per ora è il Bologna la nostra CHAMPIONS“. Questa è la convinzione di Antonio CONTE, allenatore della JUVENTUS, in conferenza stampa alla vigilia della sfida con gli emiliani.

Sulla gara con il BOLOGNA
Vincere domani vorrebbe dire mandare un chiaro messaggio al campionato, ma non sarà facile. Affrontiamo la squadra più in forma della serie A, visto che è reduce da tre vittorie contro ottime formazioni, è virtualmente salva e vorrà fare l’impresa contro la prima della classe. Ne ha la possibilità: ha un ottimo allenatore come Pioli e giocatori di qualità. Il Bologna è al top della forma fisica e mentale e vorrà fare la partita. Giocherà a viso aperto e noi faremo altrettanto“.

Sulla gara con il CATANIA
Vedevamo che ci insegue stava perdendo e volevamo vincere a ogni costo. Loro erano in 11nella loro metà campo, tutti dietro la linea della palla ed è stato difficile trovare il gol. Se Vucinic avesse segnato invece di colpire il palo, sarebbe stata un’altra partita. Il fatto che noi non riuscissimo a sbloccare il risultato aumentava le loro certezze e a noi dava fastidio. In queste situazioni i giocatori con più personalità si prendono anche dei rischi e magari sbagliano, è normale. Alla fine però è arrivata una vittoria da grande squadra, senza rischiare nulla, in una gara molto difficile”.

Su POGBA che oggi festeggia 20 anni
Didier mi ha anticipato la sua chiamata e gli ho detto che è già pronto, ma che dev’essere tenuto sulla “retta via”, perché ha tutti i mezzi per fare una carriera eccezionale. Se ripenso al Pogba dei primi giorni e a quello che vedo adesso, devo dire che è molto cresciuto, è più cosciente delle sue qualità ed è più preparato tatticamente“.

Nel Bologna, brilla DIAMANTI
Fargli i complimenti mi pare doveroso. E’ un ottimo giocatore e mi dicono anche un ottimo ragazzo, che si allena bene e che viene dalla gavetta. E’ il cuore pulsante del Bologna e merita una grande squadra. Sorensen e Gabbiadini? Siamo contenti di come si stanno comportando e spero che domani facciano meno bene del solito“.

Lo scorso anno la JUVE in questo periodo allungò in Campionato sulle avversarie…
Allora tutte le nostre forze erano convogliate sul campionato e c’era più tempo per curare ogni aspetto. Quest’anno siamo più contenti, perché giochiamo la Champions, ma c’è meno tempo e possibilità di fare allenamenti esclusivamente fisici. Io ho chiesto una maturazione della squadra perché non si può andare sempre a 200 all’ora, stiamo bene fisicamente e stiamo imparando a gestire le situazioni. L’obiettivo era tornare a essere protagonisti e l’abbiamo fatto in poco tempo. Se qualcuno mi avesse detto che in un anno e mezzo saremmo riusciti a vincere uno scudetto da imbattuti, una Supercoppa, a giocare una finale di Coppa Italia, ad arrivare nei quarti di Champions essendo ancora in testa al campionato, lo avrei accompagnato a farsi visitare…“.

Sui TIFOSI e sulle multe per i cori allo stadio
Ultimamente abbiamo preso un po’ di multe per dei cori allo stadio. Ai tifosi dico di concentrarsi sulla nostra squadra, perché la cosa più bella è sentirli cantare per la Juve e per i suoi giocatori. Quando si riferiscono ad altre squadre non ci interessa, non ci esaltano e non ci danno più birra. Mi auguro che certe situazioni non si verifichino più e non vorrei che per certe stupidaggini un giorno dovessimo giocare a porte chiuse…“.