RASSEGNA STAMPA. GAZZETTA DELLO SPORT – Bocciata senza appello. Salvare qualcosa della trasferta londinese dell’Inter è veramente un’impresa ardua. Quando dopo 20′ l’Inter è già sotto di due reti, Stramaccioni ha sperato in un remake del Massimino, ma per sua sfortuna il Tottenham non è il Catania. La squadra di Londra, “cacciata” dall’attuale Champions per far posto al Chelsea campione in carica, si dimostra di tutt’altra pasta, o almeno dimostra di essere una squadra che vuole vincere l’Europa League. Come riporta la Gazzetta dello Sport, l’Inter non è mai stata in partita, è sembrata in balìa di Bale e soci dal primo all’ultimo minuto. Dopo 6′ la gara era già in salita per la zuccata di Bale (sempre più attaccante a tutto tondo alla Cristiano Ronaldo), al 18′ l’azione che chiude e riassume il match: staffilata dal limite dell’area, Handanovic (il migliore dei suoi) respinge, Sigurdsson brucia la difesa e insacca in tutta tranquillità. Se poi Alvarez sciupa il più facile dei gol, il terzo gol subìto nella ripresa è il giusto coronamento al dominio degli uomini di AVB.
