BRASILE. BRUNO shock: «Così hanno fatto a pezzi la mia ex amante»

(getty images)
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RASSEGNA STAMPA. GAZZETTA DELLO SPORT – Gli ingredienti di un film horror ci sono tutti: una donna, brasiliana, è stata strangolata, squartata e poi data in pasto ai cani rottweiler. Così è morta Eliza Samudio, ex amante del portiere del Flamengo, Bruno Fernandes das Dores de Souza, conosciuto semplicemente come Bruno. Il portiere, in carcere dal luglio del 2010 per la scomparsa della donna, ha negato di essere il mandante ma, per la prima volta, ha ammesso che la giovane è stata uccisa. Secondo Bruno, sarebbe stato Luiz Henrique Romao, assieme ad un ex poliziotto, a sequestrare la donna il 10 giugno del 2010, colpevole di non lasciare in pace il calciatore e di voler rendere pubblica la relazione causando uno scandalo, visto che la donna aveva dato alla luce un bambino, figlio di Bruno. Ora, crollata la versione del portiere, la condanna potrebbe raggiungere addirittura i 41 anni di reclusione.