EUROPA LEAGUE. STOCCARDA – LAZIO, LABBADIA: “La Lazio ha dimostrato grande cinismo e tanta esperienza, al ritorno sarà difficile”

Il tecnico dei tedeschi non è soddisfatto della prestazione…

(getty images)
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Ecco le parole del tecnico dello Stoccarda Bruno Labbadia dopo la sconfitta contro la Lazio in Europa League.

Che partita è stata? ”Abbiamo imparato cosa vuol dire avere cinismo ed esperienza: hanno fatto gol alla prima azione anche se qualche azione l’abbiamo fatta, ma con squadre del genere ogni occasione bisogna sfruttarla al massimo. Loro sono passati in vantaggio e non è facile metterli in difficoltà, questo accade quando si incontrano formazioni di livello internazionale, ciniche ed esperte. 

La gara è cambiata dopo la prima sostituzione di Maxim? “Non credo sia giusto fare queste considerazioni al momento. Sarà necessaria un’operazione  per il giocatore ma non sappiamo di cosa di tratta a livello traumatico. Maxim ha portato la sua freschezza in diverse azioni e ci ha portato la sua velocità, ha fatto una buona partita, peccato che si sia infortunato.

Che ne pensa della prestazione di Macheda? Crede sia già finita per il ritorno? “C’è la qualità, ma ultimamente non ha giocato molto, gli manca il ritmo per la mancanza di preparazione ed è difficile integrarsi a metà stagione. Abbiamo fatto entrare Harnik, volevamo spingere con due punte ma in quella fase di gioco è calato un po’ Macheda ed è anche normale. Le possibilità ci sono, ma non sono gigantesche. La percentuale non è molto elevata, adesso dobbiamo centrare la prossima gara con l’Amburgo ma non sarà semplice”.

Tre squadre tedesche sono già state eliminate, ora per lo Stoccarda è difficile? “Il bilancio complessivo non è così brutto… In Champions ci sono ancora tre squadre in corsa, oggi sapevamo che l’accesso ai quarti sarebbe stato difficile ed anche agli ottavi lo è stato. Non abbiamo molta esperienza e nemmeno una rosa ampia… La Lazio ha meritato la vittoria ha giocato col giusto cinismo, peccato perché abbiamo avuto delle possibilità ma non le abbiamo sfruttate”.

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