PREMIER LEAGUE. Caos Benitez-Chelsea. E spunta l’idea Capello

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il tecnico si sfoga contro Abramovich, poi corregge il tiro: «Resto fino a giugno». Ma la prossima gara può essere fatale

(Getty Images)
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RASSEGNA STAMPA – Nella bufera, confermato a tempo, quasi esonerato, confermato fino a giugno. Rafa Benitez ha compiuto ieri il giro del mondo in 12 ore, viaggiando sul tappeto volante dei media che, dopo aver riportato sui quotidiani al mattino lo sfogo del tecnico spagnolo dopo il 2-0 del Chelsea a Middlesbrough, nel corso della giornata hanno fatto scattare l’allarme di un esonero imminente. All’ora di pranzo, il web e le edizioni pomeridiane dei tabloid hanno dato per spacciato l’ex manager di Inter e Liverpool. Alle 14, dopo l’allenamento dei Blues a Cobham, sotto gli occhi del direttore sportivo Michael Emenalo, lo scenario era il seguente: Benitez confermato fino alla gara di domani con il West Bromwich, ma licenziamento domenica mattina e Chelsea affidato a un altro traghettatore, l’israeliano Avram Grant. Alle 17, contrordine compagni: l’intervista rilasciata da Benitez alla Bbc ha ribaltato la situazione. «Io e Abramovich abbiamo ottimi rapporti. Resterò al mio posto fino a giugno».