INTER. l’ultimo giallo di Carew Per il centravanti-attore prime visite col dubbio. Ma resta 7 giorni in prova

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il norvegese da ieri è a Milano: i risultati dei test iniziali non convincono del tutto. Oggi nuovi esami, poi deciderà Strama

(getty images)
(getty images)

 

RASSEGNA STAMPA – Carew vorrebbe tornare al vecchio set, il prato, e diventare il primo norvegese della storia dell’Inter, con un contratto per tre mesi a 300.000 euro. Ma l’Inter ha delle perplessità, si riserva di decidere non prima di una settimana, e il suo sì al momento pare ancora tutt’altro che scontato. In questa storia c’è un condizionale non da poco, perché sette-otto mesi di quasi totale inattività non sono pochi, e l’inevitabile ruggine pare sia stata messa in luce in modo abbastanza inequivocabile dai primi accertamenti medici cui Carew si è sottoposto ieri, appena atterrato in Italia. Risultati, al di là di un peso ovviamente «non forma», che tradirebbero anche i segni di problemi fisici avuti nelle ultime stagioni della sua carriera. […] Più o meno a metà della prossima settimana, l’Inter deciderà: firma del contratto e dunque tesseramento (magari in tempo per averlo in Inter-Bologna del 10 marzo), oppure amici come prima. Dunque, come da programma annunciato ieri sera dal club nerazzurro, stamattina Carew sosterrà un secondo ciclo di esami, compresi quelli per l’idoneità, e poi salirà per la prima volta alla Pinetina, dove ovviamente inizierà ad allenarsi a parte, e non subito con il gruppo. Giorno dopo giorno le verifiche toccheranno a Stramaccioni e ai suoi staff, anche con test atletici specifici e forse anche grazie a un’amichevole «mirata».