CASO CELLINO. Il fratello Giorgio: “E’ tutta una bufala, speriamo sia fatta giustizia”

Il fratello del presidente del Cagliari ha ribadito: “Lui è dalla parte della ragione”…

(getty images)
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CASO CELLINO – «Spero di vederlo presto a casa. È inutile andare avanti con questi discorsi, sappiamo tutti che è una bufala, lui è dalla parte della ragione. Speriamo si faccia giustizia presto e torni a casa. Non voglio vederlo qui, quindi spero di non avere nemmeno bisogno di chiedere un colloquio». Sono le parole di Giorgio Cellino che a mezzogiorno e mezzo ha varcato le porte del carcere Buoncammino dove il fratello, Massimo, presidente della società rossoblù è rinchiuso assieme all’assessore comunale Stefano Lilliu, arrestati, col sindaco di Quartu, Mauro Contini, per tentato peculato e falso ideologico nell’ambito dell’inchiesta sulla realizzazione dello stadio Is Arenas. «Non ero qui per vederlo, anche perchè lo stanno interrogando – ha detto Giorgio Cellino – gli ho portato una felpa pesante e della biancheria per cambiarsi. Mio fratello sta bene anche perché quando sei dalla parte della ragione puoi solo aver un attimo di sconforto che è una cosa umana, ma non lo ha avuto. È trattato bene, la gente gli vuole bene, ha sempre fatto del bene, anche qui ha fatto tanta beneficenza e la gente lo ha accolto con affetto».