NAPOLI. Il coraggio porta punti

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Anche sabato, risultato raddrizzato con una formazione iper-offensiva: poker di punte più Hamsik. E Mazzarri ci pensa…

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RASSEGNA STAMPA – (M. Malfitano) – La fortuna aiuta gli audaci, coloro che dimostrano di avere coraggio. E Mazzarri ne ha avuto, sabato sera. Contro ogni principio tattico, infatti, ha mandato in campo 5 attaccanti più Hamsik che spesso viene definito tale, mentre talvolta è considerato un trequartista o, addirittura, un centrocampista. C’è stato un Napoli a trazione anteriore per buona parte del secondo tempo, quando l’allenatore ha modificato l’assetto tattico, schierando la difesa a quattro con altrettanti attaccanti e due mediani, nel tentativo estremo di rimettere in piedi partita e risultato. C’è riuscito, ottenendo il pareggio a pochi minuti dal termine della gara che, tra l’altro, gli consente di restare in scia della Juventus e di mantenere quel secondo posto che spera di confermare almeno fino allo scontro diretto del primo marzo. È chiaro che la rivoluzione tattica ha creato qualche scompenso negli equilibri della squadra. Basti pensare alle fasi finali della partita per farsene un’idea. La traversa di Floccari e le conclusioni poco convinte di Candreva hanno evidenziato uno scollegamento tra i reparti. Ma era troppo importante raggiungere il pareggio per pensare alle conseguenze di certe scelte. Le innovazioni tattiche di Mazzarri, si stanno dimostrando indovinate. Il momento è particolarmente sentito, come l’avvicinarsi dello scontro diretto con la capolista. L’allenatore vuole arrivare all’appuntamento del primo marzo con una squadra in grado di rispondere a tutte le sue esigenze, a prescindere da chi andrà in campo.