MALESANI: “Dobbiamo resettare tutto, pensare che dobbiamo salvarci”

(Getty Images)
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PALERMO, DICHIARAZIONI MALESANI – Le parole del tecnico Alberto MALESANI a SkySport dopo il pareggio tra PALERMO e PESCARA:

Quanto vale questo punto?
Partiamo da qui, di solito il Palermo subiva rimonte o sconfitte o pareggi alla fine e c’è stata una piccola inversione di tendenza. So che oggi tutti aspettavano la vittoria, che ci avrebbe fatto fare un piccolo salto di qualità, ma è venuto un pareggio credo anche in una certa maniera. Primo tempo con sole due occasioni, nostre, il Pescara non ha mai tirato in porta. Poi gol subito alla prima punizione e l’ abbiamo avuto un grande spirito di reazione. C’è da lavorare, oggi qualcosina ho cambiato e dobbiamo proseguire facendo capire le cose che ho in mente e risvevliando un po’ la squadra nel senso che l’ho vista un po’ col freno a mano tirato soprattutto nel primo tempo. Dobbiamo vivere partita dopo partita e andare con fiducia contro il Chievo. Con questo organico possiamo riuscire nella grande impresa. E’ difficilissima, ma ci pssiamo riuscire.

Bene Fabbrini, ma il salto di qualitè devono farvelo fare Ilicic e Miccoli?
Sicuramente recuperando tutti, anche Fabrizio… Il suo ritorno gioverà sicuramente alla squadra che non fa tanti gol.

Perché ha detto si a Zamparini? La voleva dai tempi del Venezia e quella volta rifiutò… Cosa è cambiato?
E’ cambiata la mia età intanto (ride). La seconda è proprio questa: un mio amico mi ha detto che le grandi imprese si fanno in situazioni difficili sennò non sono grandi imprese…

Quali sono i problemi effettivi del Palemro? Non sembra una squadra che merita queste posizioni…
Sono qui da 5 giorni ma devo dire le cose come stanno: ho avuto tutta la squadra solo un giorno e mezzo ma una piccola idea me la sono fatta. Credo che piano piano siano andati dentro una situazione che poi diventa difficile. E’ una questione molto psicologica direi ,uno pensa di avere una squadra che non è da ultimo posto e io sono anche d’accordo, ma purtroppo ci si è arrivati e quindi adesso bisogna resettare tutto e pensare che siamo da ultimo posto e dobbiamo salvarci, questa è l’unica strada. Non c’è stata continuità di lavoro, io sono il terzo allenatore e a volte anche questo, interrompendo tante volte, non riesci a dare continuità di lavoro.