NAZIONALE. PRANDELLI: “De Rossi riserva? Con il suo carattere tornerà più forte di prima”

LA REPUBBLICA  – Il ct della Nazionale ha parlato della situazione De Rossi

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NOTIZIE AS ROMA – Cesare Prandelli, ct della Nazionale, ha rilasciato un’intervista al quotidiano la Repubblica. Eccone uno stralcio in cui parla della Roma e dei giallorossi:

Tatticamente la serie A le sta spedendo un messaggio: quasi tutti fanno la difesa a tre, adesso perfino Zeman.
“Forse la difesa a tre o a cinque è un modo di velocizzare un po’ certi concetti, i giocatori la interiorizzano più rapidamente. Ma a me sembra che una squadra, come noi all’europeo, debba essere in grado di cambiare i moduli senza contraccolpi”.

Per la scelta degli attaccanti del Mondiale, tra Osvaldo, Destro, Giovinco, Giuseppe Rossi e compagnia, conterà l’età o conteranno i gol?
“Conteranno sicuramente i gol, ma anche la freschezza atletica e soprattutto il sapersi muoverei senza palla. Il futuro, con tutto il pressing attuale, è non dare riferimenti all’avversario, è una strada obbligata”.

Intanto due pilastri dell’Europeo, Balotelli e De Rossi, sono diventati riserve nei loro club.
“Distinguiamo. Su Daniele sono convinto, per il carattere che ha, che sia talmente forte da poterne uscire più forte di prima. Per Mario dipende tutto da lui. Deve ascoltare soltanto Mancini, poi ha tutto per confermarsi ad alti livelli”.