LA GAZZETTA DELLO SPORT – Il numero uno interista: «Gli avrei messo fretta? Dica pure» Il presidente turco dà l’ultimatum: «Sennò c’è un piano-B»
RASSEGNA STAMPA – Distacco e ironia: ecco gli ingredienti della risposta di Massimo Moratti a Wesley Sneijder che alla Gazzetta dello Sport, aveva confessato il proprio disappunto per le parole presidenziali di lunedì. «Sneijder – dice il numero uno dell’Inter -? Non ho niente da rispondergli, quello che si sta avendo è un dialogo tra professionisti. Dice che gli ho messo fretta? Va bene… (sorride, ndr)». Tradotto: i rapporti fra i due, come già intuito da giorni, sono ormai solo professionali e poi Wesley dica ciò che vuole. […] Ieri Wes è rientrato alle 14 dopo l’allenamento mattutino, il tutto mentre dalla Turchia il presidente del Galatasaray rilasciava le seguenti dichiarazioni che sanno di ultimatum: «Aspetteremo Sneijder altri 3 o 4 giorni – racconta Unal Aysal -, se salta lui abbiamo il Piano-B. Con l’Inter c’è l’accordo a 7,5 milioni di euro (in verità è attorno ai 10, ndr), al giocatore daremmo 5,5. Terim vuole Wesley, non vedo i motivi per cui dovrebbe saltare il trasferimento ma se salta non è la fine del mondo… Ora il giocatore sta facendo i conti con l’Inter». Ed è qui probabilmente la chiave di tutto: la conclusione della vicenda potrebbe arrivare verso fine settimana con una buonuscita dell’Inter di circa 2 milioni. Sempre ammesso che una Grande d’Europa non irrompa. Ieri, a un certo punto, i media turchi hanno scritto di una firma già fatta fra Wes e il Gala in base alla testimonianza di un vicino di casa. L’entourage del giocatore ha negato e il tutto mentre Cristian Chivu dice: «Spero rimanga perché l’Inter ha bisogno di un giocatore come lui».
