MERCATO MILAN. “Il CATANIA ha detto no per LODI”

Il direttore generale del Milan parla a 360° gradi di mercato…

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L’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, ha parlato qualche minuto fa prima di entrare in Lega Calcio: “Vi assicuro non c’è mai stata una vera offerta per Boateng, se ci fosse stata avremmo detto di no. Il presidente del Galatasaray è arrivato solo per una visita di cortesia. Balotelli? Binho è rimasto da noi secondo voi il Milan può mai prendere un altro attaccante? Lodi lo abbiamo chiesto e il Catania ha detto di no. Zaccardo? E’ stata un’ipotesi ma ora è tramontata. Benatia nemmeno perchè abbiamo 5 difensori centrali. Noi vogliamo un Milan più giovane e anche un po’ italiano. Mi è piaciuto tantissimo l’altra sera a Torino dove abbiamo giocato bene e meritavamo il pareggio. Avevamo due attaccanti: un 92 e un 94 e un terzino classe 92, questo è fantastico. Per Antonini non è mai arrivata nessuna offerta, per Abate abbiamo respinto l’offerta dello Zenit. Non cediamo Abate. Zaccardo-Mesbah non si farà. In uscita? Giocatori non di primissimo livello. Qualcuno non dei 18 titolari. Perin è un buon portiere è del Genoa, con Preziosi buoni rapporti ma era un cena amicale. Milan e Genoa hanno buoni rapporti, entrambe si muovono secondo i loro interessi. Constant? Vedremo avanti il riscatto. Balotelli? Non commento le parole del presidente, da 20 anni non lo faccio per scelta. Un commento alle parole di Conte? Non obietto, il Milan è andato a  Torino con la formazione migliore e la Juve ha fatto la sua partita e forse non meritavamo di perdere, abbiamo giocato molto bene. Peccato che sono due anni che andiamo ai supplementari con la Juve. Samp? Tutte le gare sono importanti, tutte danno tre punti. Se non vincevi col Siena perdevi punti. Un centrocampista? Forse, chissà. O troviamo il giocatore giusto o non prendiamo nessuno, siamo in tanti. Magari se venisse fuori è possibile insomma, non vogliamo fare investimenti importante in questo momento. Colpo di mercato? Non credo ci saranno grandi colpi. Drogba non verrà in Italia. Allegri? Ha un contratto fino al  2014 ovviamente tutti gli allenatori sono legati ai risultati, mi sembra ovvio. Se perde 19 partite non ci sarà il prossimo anno ma sono banalità, è una cosa normale. Stadio di proprietà? Può diventare anche San Siro una volta che sei da solo, credo che a Milano bisogna avere ciascuno lo stadio di proprietà. Vedo difficile fare due stadi nuovi e abbandonare San Siro. Se l’Inter deciderebbe di andare via noi acquisteremo San Siro”.