Il giocatore passa ufficialmente in bianconero poi si presenta ai suoi nuovi tifosi
Federico Peluso è ufficialmente un giocatore della Juventus. Nel tardo pomeriggio il terzino della nazionale è presentato ai suoi nuovi tifosi in una video-intervista rilasciata al sito ufficiale della società bianconera.
Sei un giocatore della Juventus. Ti avessero detto che avresti iniziato l’anno così, ci avresti creduto?
“Sicuramente è una bella emozione, quindi sono felicissimo, penso che l’anno non potesse iniziare meglio, nel migliore dei modi. Mi godo questo momento e spero ce ne siano altri”.
Anche il 2012 non è stato male, visto che è arrivata la Nazionale. negli ultimi sei mesi la tua carriera ha avuto una svolta…
“Sicuramente sono stati i sei mesi più belli della mia carriera, più importanti: mi hanno permesso di arrivare alla Juventus e ringrazio tutti. E’ veramente un sogno essere qui ed il sogno si è realizzato”.
La tua carriera è stata un crescendo: la Pro Vercelli, la Ternana, l’Albinoleffe, l’Atalanta e ora la Juve. Tutta questa gavetta quanto credi ti aiuterà?
“Penso che mi possa aiutare molto, perchè mi sono sudato tutto quello che ho conquistato, nessuno mi ha regalato nulla, quindi penso di aver accumulato un bel bagaglio di esperienza. Spero che mi possa essere utile in questa occasione. E ce ne vorrà molta”.
Qui ritrovi Antonio Conte, lo avevi già conosciuto a Bergamo. Sai già cosa ti aspetta?
“Sì, a grandi linee lo so. Sicuramente lo affronterò con gran piacere perchè – ripeto – essere qui è veramente un sogno”.
Conte ti apprezza molto, quali sono le tue qualità che credi lo abbiano colpito maggiormente?
“Forse dovete domandarlo a lui, io cerco di dare sempre il massimo e penso che questa sia una qualità che mi tengo stretta: uscire dal campo consapevole di aver dato sempre il 100%”.
Potrebbe essere anche la duttilità, visto che puoi giocare da terzino e da centrale?
“Sicuramente è una cosa che mi tengo stretta, perchè nel calcio di oggi saper ricoprire più ruoli è importante. Spero di continuare e di riuscire a migliorare in tutti i ruoli nei quali il mister mi vorrà schierare”.
C’è un ruolo che preferisci tra questi?
“Io nasco come terzino, poi un ruolo ben preciso non è che me lo sento addosso, perchè ne ho girati talmente tanti. Cerco – ripeto – di migliorare in tutti i ruoli e di riuscire a fare al meglio in tutti i ruoli”.
La Juventus l’hai affrontata da poco con l’Atalanta. in mezz’ora era finita la partita: che impressione ti hanno fatto i tuoi nuovi compagni?
“Ci siamo ritrovati il martedì dentro lo spogliatoio ed eravamo frastornati. Veramente una partita nella quale noi dovevamo solo fare i complimenti ai ragazzi, ai miei eventuali compagni, perchè penso veramente che non ci sia stata storia. Sicuramente si è vista la diversità di capacità e di condizione”.
