MILAN e JUVE. Caccia alla punta. Sfida alla Juve per l’ivoriano. Ma occhio a Mario

LA GAZZETTA DELLO SPORT – L’ex Chelsea ideale per la Champions e Marotta non vuole fare aste. In ballo anche Quagliarella e Pastore. E Balotelli? Più facile a giugno…

(getty images)

 

Pato più Robinho significherebbe una liquidità di circa 25 milioni. Un buon gruzzolo per arrivare a un top player. Anche perché con la cessione dei due brasiliani — al di là dei problemi fisici di Pato —, il Milan perderebbe una notevole dose di qualità tecnica. E quindi occorrerebbe correre ai ripari con giocatori di pari virtù. Il primo nome che viene in mente è Balotelli. Berlusconi nelle ultime esternazioni l’ha praticamente eliminato dall’agenda di mercato rossonera, ma lo scenario del doppio addio Pato-Binho non era ancora attuale. Per SuperMario, però, ci sono alcuni problemi: il costo del cartellino (37 milioni), quello dell’ingaggio e soprattutto il fatto che non potrebbe giocare in Champions. Nel caso in cui Galliani tentasse davvero il colpaccio, più ragionevole pensare a Mario in arrivo a giugno, e non a gennaio. Chi, dunque, per il mercato invernale? Si potrebbe profilare un duello con la Juve per Didier Drogba. Come ricorda la Gazzetta dello Sport, l’ivoriano formalmente è ancora legato ai cinesi del Shenhua Shangai, ma la sua intenzione è quella di rimettersi in gioco in Europa ad alto livello. La Juve sta pregustando l’intesa con Didier da tempo, e ovviamente l’ingresso del Milan nell’affare complicherebbe parecchio i piani. Le casse di corso Galileo Ferraris non possono permettersi sacrifici ingenti e il club bianconero non si farebbe trascinare in un’asta al rialzo. Se il Milan quindi si mettesse di traverso fra Juve e giocatore, avrebbe buone possibilità di spuntarla.