ATALANTA. STENDARDO: “Avevo chiesto il permesso alla società e me lo aveva dato”

Il difensore spiega il suo caso ai microfoni di Pomeriggio Cinque…

(Getty Images)

In esclusiva ai microfoni di Pomeriggio Cinque il difensore dell’Atalanta Guglielmo Stendardo spiega il suo caso che ha scombussolato il mondo del calcio: “L’esame? Io ho riferito alla società un po’ di tempo fa del mio esame che dovevo sostenere a Dicembre. Io avevo avuto anche il permesso per farlo. Io Martedì dovevo giocare contro la Roma ma l’ho saltata per questo motivo. La multa detta da Colantuono? La società non mi ha dato nessuna multa. Sono orgoglioso di fare parte dell’Atalanta presieduta dal presidente Percassi che mi è stato vicino per tutto questo tempo. Io comprendo dal punto di vista tecnico il mister ma da quello personale non capisco le sue dichiarazioni. Voglio ringraziare anche Petrucci che ha rimarcato il fatto che nella vita ci sono cose più importanti del calcio.  Domenica gioco? Questo non lo so lo decide il mister ma ormai il mio caso è chiuso, ho chiarito con tutti”