TENNIS. FEDERER: “Oggi so che ogni match potrebbe essere l’ultimo”

Il tennista svizzero si racconta sulle pagine di ‘Io Donna’ e racconta curiosità e aneddoti della sua vita…

 

(getty images)

 

 Roger Federer si è confessato in esclusiva su “Io donna”, in edicola sabato con il Corriere della Sera raccontando la sua vita anche al di là del tennis. Dall rapporto con il padre,  alla paura prima della nascita delle sue gemelle, fino alla consapevolezza che l’addio al tennis è sempre più vicino.

Ecco le sue principali dichiarazioni:

LUI E LA SCUOLA – “Ho lasciato la scuola a 17 anni per il professionismo, ma per i miei genitori la condizione era: se con il tennis non funziona torni subito a studiare.I miei mi hanno insegnato che la scuola è sacra e che il diritto all’istruzione è fondamentale per tutti i bambini del mondo: per questo con la mia fondazione apriamo scuole in Sudafrica e Zimbabwe“.

SUI GENITORI (PADRE SVIZZERO, MADRE AFRICANA) – “Il lato svizzero mi ha instillato l’attitudine al lavoro e al sacrificio, quello africano mi ha regalato calma e senso dell’onestà”.

SULLA SUA VITA ATTUALE –“Prima correvo, ora prendo il mio tempo. E so che ogni match potrebbe essere l’ultimo. La campagna di Moet & Chandon al posto di Scarlett Johansson? Qualche anno fa non avrei accettato, ma giocare a fare il modello è stato divertente”