CURIOSITA’. Da calciatore a santone:la storia di Johan VONLANTHEN

Lo svizzero di origine colombiano sembrava destinato ad una carriera da fuoriclasse, ma invece adesso fa il santone per la religione avventista…

 

(getty images)

Di notizie curiose se ne sono sentite molte, ma questa sfiora quasi il surreale. Infatti strana è la storia eil destino di Johan VONLANTHEN. Il giovane si strasferisce in Svizzera ad otto anni dalla natia Colombia e nel paese rossocrociato esplode. Dopo le reti a raffica si trasferisce prima allo Young Boys e poi al PSV. Viene convovato dalle rappresentative giovanili delle Nazionali della Svizzera, raggiungendo anche la rappresentativa maggiore. Nel 2004 stacca il pass per i Campionati Europei in Portogallo e il 21 giugno, firmando il gol del pareggio contro la Francia, diventa il marcatore più giovane di sempre nella storia degli Europei, battendo il precedente primato di Wayne Rooney di soli tre mesi. Lo svizzero sbarca anche in Italia con la maglia del Brescia dove non lascia traccia. Poi inizia a girare l’Europa e scopre, durante una vacanza per le festività natalizia in Colombia, la religione avventista. Piano piano il talento si allontana dal calcio e si avvicina sempre più alla preghiera e a Dio e mano a mano abbandona definitivamente il calcio dopo un infortunio al ginocchio. Oggi, insieme alla sua compagna, fa il predicatore in Colombia e non serve più i compagni, ma solo il SIgnore.