JUVE. NEDVED: “Rassegnatevi, siamo forti”

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Nedved: “Torna Conte, un vero fuoriclasse. Agli altri lasceremo le briciole”…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – (F. Bramardo)

Nedved: “Siamo tornati tra le grandi in Europa. La qualificazione agli ottavi di Champions è positiva ed utile anche per il campionato, vogliamo stare davanti”.

Primi del girone in attesa di un sorteggio che potrebbe presentare la sfida con il Real Madrid. “Mi sta bene qualsiasi avversario eccetto il Real anche se possiamo giocarcela con tutti. Ci sono tre quattro squadre più forti ma a noi manca poco. In Champions non basta essere i più forti, ci vuole anche un po’ di fortuna, dipende dal momento di forma in cui incontri gli avversari, sbagli mezzo tempo e sei fuori”.

La ‘coppa con le orecchie’ è il grande rimpianto, il trofeo mancato da giocatore. “Ho l’occasione di vincerla da dirigente, sarebbe una grande soddisfazione toccarla, non so cosa darei per essere ancora giocatore. La strada però è lunga”.

Archiviata la Champions si torna al campionato. “Dopo il passaggio del turno in Champions i giocatori già pensavano a Palermo, questa è la mentalità giusta, nel calcio di oggi non puoi fermarti”.

Oggi per Conte scadono i quattro mesi di squalifica per il calcioscommesse. “Sono finite le belle giornate per la squadra – sorride Pavel-. Non vorrei averlo al posto dei giocatori vicino in panchina. E’ stato squalificato un fuoriclasse, sarà dura per gli avversari fermarci. Conte ha sofferto tanto per come lo conosco io, vorrei che si buttasse tutto alle spalle, sia lui sia la squadra. Per come stanno lavorando si meritano tanto”.

Quanto si avvicina questa Juve alla Juve di Nedved? “Questa Juve si è già avvicinata a quella in cui giocavo io vincendo lo scudetto l’anno scorso. Ripetersi è difficile, ma ho visto grande maturità e devo fare i complimenti ai ragazzi per come hanno reagito all’assenza di Conte in panchina”.

Il Napoli la rivale scudetto? “Dipenderà solo da noi stessi, la Juve è fortissima tanto da lasciare poco o niente agli avversari”.

Pirlo e il Pallone d’oro: “Io sono stato fortunato, lo vinsi in un stagione senza Mondiale o Europeo. Andrea ha concorrenti come Ronaldo e Messi. Giocatori come Pirlo non se ne vedono in giro: sarà dura sostituirlo quando deciderà di smettere”.

Capitolo top player: “La Juve è già forte così, nel caso interverremo”.