UDINESE-LIVERPOOL. GUIDOLIN: “Partita giocata alla pari. Resta amarezza per la sconfitta con lo YOUNG BOYS”

Ecco le parole di Francesco Guidolin, nel post-partita di Udinese-Liverpool…

(Getty Images)

Ecco le dichiarazioni di Francesco Guidolin a Sky Sport HD, nel post-partita di Udinese-Liverpool, ultima partita dei bianconeri in Europa League:

Aveva chiesto alla sua squadra di uscire a testa alta dall’Europa League. La risposta è arrivata dal campo?

Eccome se è arrivata dal campo. Noi ci siamo giocati la partita contro una grande squadra e l’abbiamo giocata alla pari. La cosa che mi rammarica di più è l’aver perso la partita su una situazione di palla inattiva. La partita ce la siamo giocata ed è un peccato non essere riusciti a fare un risultato positivo proprio per colpa di una disattenzione. E comunque usciamo ampiamente a testa alta, perché abbiamo onorato, ci abbiamo creduto in questa Europa League. L’abbiamo fatta con tutte le nostre forze, con tanta gioventù anche stasera. Non siamo riusciti ad andare avanti forse nel girone più duro di tutto il torneo. Se altre squadre hanno fatto più punti, merito a chi ha fatto più punti di noi. Resta la perla della vittoria di Liverpool, restano delle cose buone fatte anche stasera, resta l’amarezza di aver giocato male e meritato di perdere con lo Young Boys, restano i nostri tifosi che ci hanno accompagnato e che sono venuti con noi. Noi ci abbiamo provato, l’Europa per una squadra come l’Udinese è qualcosa di straordinario e quindi quando ci arrivi ci credi. Se non siamo arrivati più in là, vuol dire che quest’anno non meritavamo di arrivare più in là e che altri erano più forti di noi. La Coppa Italia è un altro impegno importante, ci teniamo noi come ci tiene anche il nostro prossimo avversario che è la Fiorentina, ma prima ci sono delle partite di campionato e quindi penseremo ad un avversario alla volta.

Come stanno Benatia e gli altri pensando alla trasferta di Genova con la Sampdoria?

Gli altri stanno tutti bene, Pinzi è uscito perché aveva mal di testa ma muscolarmente è guarito. Mi auguro che Benatia si sia fermato in tempo, perché appena mi ha detto che sentiva qualcosa l’ho tolto. Purtroppo quest’anno abbiamo avuto una sequenza di infortuni inimmaginabile. Speriamo sia finita e che il tunnel degli infortuni sia completato. Vedremo per Benatia perché adesso non posso dire niente e devono parlare prima i medici.