CALCIOPOLI. MOGGI: “Non si può pensare ad un associazione a delinquere”

L’ex dg della Juventus commenta la condanna di Giraudo.

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L’ex Direttore Generale della Juventus, Luciano Moggi, commenta la sentenza della Corte d’Appello di Napoli per il processo legato a Calciopoli. Sentenza nella quale sono stati assolti tutti gli imputati accusati di associazione a delinquere tranne uno, Antonio Giraudo, l’ex ad dei bianconeri a cui pero’ e’ stata ridotta la condanna ad 1 anno ed 8 mesi. “Non so se questa sentenza sia la fine di Calciopoli. Certo che avendo assolto tutti mi viene da chiedere: o l’associazione a delinquere la facevamo solo in due, io e Giraudo oppure e’ difficile continuare a crederci...”. Non è un’assoluzione però mette in dubbio molto di calciopoli… “Non c’é dubbio. Basti pensare che il procuratore generale aveva chiesto 4 anni per Giraudo. Ma quando vengono a cadere i capi di imputazione su quasi tutte le partite vuol dire che non è stato fatto nulla. Lo aveva già detto la sentenza della Casoria e ora vengono assolti gli arbitri. Cosa rimane?“.