LOTITO: “Ecco come rivoluzionerei il calcio italiano”

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DICHIARAZIONI LOTITO – Il presidente della LAZIO Claudio LOTITO, presente ieri in Tribuna ad assistere al match tra SALERNITANA e FONDI terminato 3-2 per la squadra granata, ha colto l’occasione per esprimere la sua idea su come rivoluzionare e riorganizzare il calcio Italiano. «Vorrei una SERIE A a 18 squadre, SERIE B a 18, due gironi di C e fare un bello scalino tra i dilettanti e il professionismo, a cui può accedere solo chi ha le potenzialità economiche, le infrastrutture. Per esempio sugli stadi le soglie sono 4 mila per la Prima e 2500 per la Seconda, e per me sono pochi. Io porterei a 6 mila in SERIE C, altrimenti facciamo le squadre della parrocchia. Altri aspetti importanti sono sul carattere gestionale delle risorse, che non saranno più in base all’utilizzo dei giovani, ma anche ai risultati ed i meriti. Altrimenti si fanno le squadre piene di giovani e non si fa nulla. Io posso fare una squadra che arriva quintultima e mi prendo un milione all’anno. Invece faccio una squadra che è competitiva e tenta il salto dalla Seconda alla Prima e cerca di dare importanza a questo campionato».