LAZIO. PETKOVIC: “Perdiamo molto dalle assenze di Lulic e Mauri, ma quello che conta è il collettivo”

Il mister della Lazio ha parlato nella consueta conferenza stampa prima della partita contro la Juventus di domani…

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In ESCLUSIVA SU LAZIONEWS.EU la conferenza stampa di mister Petkovic prima della sfida di domani contro la Juventus. Di seguito le sue dichiarazioni:

Smaltita la sbornia del derby?  “Sì, gia subito dopo due giorni perché io mi sono staccato personalmente dall’ambiente e poi tornando quì ho ripreso subito il lavoro. La Squadra? “Penso nella stessa maniera, tanti sono stati in nazionale e non hanno avuto il tempo di godere la vittoria nel derby ma altri penso che sono soddisfatti in modo positivo”.

Esame di laurea contro la Juve? ”Per il momento si perchè sicuramente è una squadra che è favorita in campionato. Tutti quanto sono di questo pensiero e sicuramente adesso possiamo vedere dove siamo arrivati e cosa possiamo fare anche su altissimi livelli. Se vogliamo portare punti via da Torino dobbiamo essere al 150%”.

Chi è andata a Torino per non fare la partita è difficilmente uscita con punti. Ieri Hernanes ha detto che giocando come ha fatto l’Inter, la Juve si può battere: “Ma sicuramente la Lazio andrà a fare la sua partita. Alcune squadre non hanno giocato a calcio ma c’è una forza tuttavia della Juventus che non permette di farlo. L’Inter ha approfittato di un momento un pò particolare della Juventus, ha fatto una buonissima partita e ha vinto. Io sono fiducioso e vedo mia squadra in grado di fare il colpaccio”.

Perde più la Juve senza Pirlo o Lazio senza Lulic e Mauri? “Io non so quanto perde la Juventus ma noi perdiamo tanto, ma non sono i singoli che contano ma il collettivo. Il mondo si è accorto di Petkovic? Ho ancora più fame, voglio dimostrare le mie qualità, che dipendono anche dalla squadra, che mi ha dato soddisfazione in allenamento e con i risultati. La società mi ha dato fiducia, è stata dietro di me nei momenti difficili. Importante il gruppo, spero di continuare ancora meglio e dare sempre di più”. CONTINUA A LEGGERE LE DICHIARAZIONI