NAZIONALE. Largo alla Giovane ITALIA

IL TEMPO – Stasera a Parma test di lusso contro la Francia: Balzaretti e Candreva titolari. Prandelli lancia Verratti, El Sharaawy e Balotelli…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – (S. Pieretti) – Un’amichevole poco amichevole: al Tardini va in scena Italia-Francia. Le due formazioni tornano ad affrontarsi dopo oltre quattro anni, l’ultima volta fu a Zurigo per gli Europei del 2008, si impose l’Italia di Donadoni per due a zero. Oggi Prandelli cerca nuove soluzioni disegnando un inedito quattro-tre-tre. Il c.t. azzurro lascia spazio a chi – fino a questo momento – non ha avuto modo di essere al centro del progetto azzurro. È il caso di Sirigu, portiere del Psg di Ancelotti, ma anche di Verratti e Candreva, protagonisti di un avvio di stagione eccellente. Poi El Shaarawy, unica nota lieta milanista di questi primi mesi. A centrocampo confermati Montolivo e Marchisio. In difesa ci saranno ancora una volta Barzagli e Chiellini, con Maggio e Balzaretti sugli esterni. E poi c’è Balotelli.  “Abbiamo cercato di mettere in campo una squadra con una certa logica – afferma il c.t. in conferenza stampa – ma soprattutto abbiamo scelto di schierare i giocatori nel loro ruolo abituale. El Shaarawy giocherà come nel Milan, Balotelli farà il centravanti, Candreva occuperà la stessa posizione che ricopre nella Lazio. Da loro mi aspetto superiorità numerica e profondità, da Verratti un’ulteriore crescita dal punto di vista personale, dal punto di vista tecnica lo conosciamo tutti”. Un turno di riposo per Pirlo e Buffon, il codice etico esclude De Rossi. “La nostra intenzione è quella di cercare di dare sempre più qualità alla nostra formazione – continua Prandellipur giocando con il tridente, sono convinto che riusciremo a mantenere il giusto equilibrio. La Francia è in crescita, nel giro di poco tempo colmeranno la distanza con le nazionali migliori. È una squadra che si sta rinnovando negli uomini, ma anche negli atteggiamenti”. La Francia giocherà con il 4-3-3. Italia e Francia sono due scuole calcistiche che talvolta si avvicinano, e spesso vanno gli opposti – conclude il tecnico – giocheremo a viso aperto, mi aspetto che i miei ragazzi accettino il duello e giochino per vincere fino alla fine”.